CASERTANA. Altro pareggio deludente. La Cavese mette la freccia. Ora in pericolo anche i play-off

24 Marzo 2019 - 13:14

Caserta (Giuseppe Baia) – Chissà se basterà il “bagno di umiltà” e l’assunzione immediata di una caratteristica da squadra provincialissima, che si deve salvare, che lotta pallone su pallone, invocata da Pascali negli spogliatoi, a conclusione dell’ennesima, deludentissima prestazione dei falchetti, incapaci di vincere sul campo della derelitta Paganese, già concentrata sui play-out salvezza.

I punti servivano dunque, sopratutto alla Casertana, che negli ultimi due mesi ha dilapidati finanche quel vantaggio che aveva sulla fatidica 11esima posizione, cioè sul confine esterno dei playoff.

Ora la cavese è ad un solo punto e per di più ha anche una partita in meno. I falchetti non hanno saputo mantenere per ben due volte il vantaggio acquisito prima grazie alla segnatura di Romano, e poi grazie al rigore trasformato da Castaldo. Forti amnesie difensive ed un atteggiamento molle hanno consentito agli azzurrostellati di rientrare in partita prima con Cesaretti e poi, allo spirare della prima frazione di gioco con Parigi.

Nella ripresa, qualche lampo di Castaldo ed un gol sbagliato da Romano, ma anche il rischio di perderla, con il palo colpito dal solito Cesaretti, con l’ultimo quarto d’ora giocato in dieci uomini per l’espulsione diretta di Zito, l’ennesimo rosso che la dice lunga sull’alta cifra del nervosismo dei rossoblu.