CENTRO MORRONE. Assunta come infermiera, faceva la cassiera, licenziata come infermiera. Il giudice del lavoro ne ordina l’immediata riassunzione

8 Luglio 2020 - 12:00

CASERTA – C.A. era stata licenziata da Biomedica srl – società facente parte del Centro Morrone di Caserta – che aveva invocato come motivazione la necessità di sopprimere un posto di infermiere per attuare la riorganizzazione  imposta da crisi aziendale.
La lavoratrice, difesa dall’Avvocato Domenico Carozza, ha adito il giudice del lavoro del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere che ha dichiarato illegittimo il licenziamento perché la stessa non aveva mai svolto compiti di infermiera bensì di cassiera. Il giudice ha argomentato la sua decisione sulla base della mancanza di collegamento tra crisi produttiva della società e le mansioni della ricorrente e, quindi, della violazione dei principi di correttezza e buona fede.