Che 25 APRILE allegro! Carlo Marino, Antonello Velardi, generali, colonnelli e Prefetto: tutti a sorbir caffè nel super locale di Maurizio Mazzotti

25 Aprile 2018 - 12:40

CASERTA – Probabile che fosse il bar più vicino al monumento dei Caduti, dove si è svolta la cerimonia di commemorazione del 25 Aprile.

Si tratta di un locale molto noto. Noto a Casertace, più che ai clienti, che non sembra siano tantissimi, soprattutto a causa dei prezzi che, ci dicono, sono molto salati.

Ma quei passi sicuri del sindaco di Caserta Carlo Marino, di quello di Marcianise Antonello Velardi che, così facendo, vi hanno condotto tutte le autorità presenti, dal prefetto, ai comandanti delle armi militari, strappa un sorriso.

Quello, infatti, è il bar in cui sono stati investiti i soldi dell’ingegnere Maurizio Mazzotti, molto spesso indagato, pure spesso salvato dalla prescrizione e assoluto protagonista simbolico di una stagione di grandi situazioni oscure tra i Comuni di Santa Maria Capua Vetere e Caserta, dove ha guidato gli Uffici Tecnici per anni e anni.

Il suo capolavoro? L’operazione che portò il Comune sammaritano ad affittare da un’impresa della famiglia Cosentino i palazzi che da moltissimo tempo ospitano il Tribunale Civile.

 

L’arrivo di Velardi