CLAN DEI CASALESI. Era il factotum del boss Michele Zagaria, Diana condannato a 6 anni

18 Novembre 2023 - 11:30

A breve dovrà comparire davanti ai giudici di Firenze: ripuliva i soldi del clan attraverso attività edilizie in Toscana ed Emilia Romagna.

CASAPESENNA. Giuseppe Diana, alias Peppe ‘o biondo, genero di Elvira Zagaria, sorella del boss dei Casalesi Michele Zagaria, è stato ieri condannato a sei anni di reclusione. La sentenza è stata emessa dal tribunale di Napoli dopo l’inchiesta condotta dal pubblico ministero Maurizio Giordano.

L’indagine ha dimostrato che Diana fu parte integrante del clan dei Casalesi, fazione Zagaria, dal 2009 al 2011. Per la Procura, che nel corso della requisitoria aveva chiesto 12 anni di reclusione, Peppe ‘o biondo si occupò di curare Zagaria nel corso della sua latitanza, di gestire gli spostamenti del boss e di trasmettere i suoi messaggi agli altri affiliati del clan.

Giuseppe Diana, legato da un vincolo familiare con Zagaria, essendosi, come già scritto, sposato con la figlia della sorella del boss, secondo i collaboratori di giustizia e le accuse mosse dalla Dda, è anche colui che ha avuto il compito di ripulire i soldi del clan attraverso le attività edilizie messe in piedi tramite la sua impresa operante tra la Toscana e l’Emilia Romagna. Infatti, a breve dovrà presentarsi davanti ai giudici della Corte d’appello di Firenze per riciclaggio e frodi con emissioni di fatture false e intestazione fittizia di beni.