COMUNE DI CASERTA. E’ iniziata la campagna elettorale: affidamento sotto soglia a un tal Cicia del servizio di buste paga. Ormai Marino e Biondi usano il pubblico danaro come se fossero soldi loro

28 Ottobre 2020 - 12:48

La tecnica è sempre la stessa: si pesca nell’ormai accogliente e partecipatissimo Mepa. Si sta sotto ai 40mila euro e si sceglie chi cavolo si vuole utilizzando i soldi delle tasse versate dai contribuenti per far clientela, e in questo caso, già campagna elettorale

 

CASERTA(g.g.) Un tocco di classe col marchio inconfondibile di Franco Biondi, dirigente a tutto, ma non è una battuta, è proprio così, dirigente proprio a tutto, del comune di Caserta. Inossidabile, inscalfibile, rappresenta, a nostro avviso, il punto di riferimento, tutto sommato comodamente individuabile tra ciò che di vecchio e di decrepito non serve allo sviluppo del comune di Caserta e un segnale, almeno un segnale, di novità.

La prossima campagna elettorale dovrà necessariamente, almeno così sarà per noi, avere questo personaggio quale riferimento fondamentale. I candidati che sfideranno Marino dovranno dichiarare, ma sicuramente dovranno dichiararci, quali deleghe vorranno affidargli ed eventualmente se vorranno operare verso di lui in modo da convincerlo a spendere la sua indiscutibile abilità al servizio di un altro comune, dato che Caserta ha già dato e gli ha dato tanto, tantissimo.

Porremo la domanda precisa a chi si candiderà in alternativa a Marino e chiederemo un impegno solenne, video ripreso. In caso contrario, non potremo non considerare le proposte alternative all’attuale amministrazione comunale inadeguate

e soprattutto finalizzate a sostituire un sistema di potere ad un altro sistema di potere con le figure dei sindaci che a quel punto diventerebbero puramente decorative, ancillari, rispetto al vero comandante in capo della città di Caserta che continuerebbe ad essere Franco Biondi, con tanto di dimostrazione del totale marchio relativista di una pressochè inesistente differenza tra centrodestra e centrosinistra. Biondi “uber alles”, Biondi  appartenente a quella schiusa di dirigenti, allevati da Luigi Falco e che poi hanno letteralmente dettato legge, dominando per decenni la scena grazie ad una linea di continuità con quella stagione che, non a caso, ha impegnato con tanto di fascia a tracollo, i suoi comprimari Pio Del Gaudio e Carlo Marino, entrambi super assessori di Luigi Falco, nella prosecuzione di un sistema, che proprio su quei dirigenti era stato tarato e che proprio quei dirigenti, Biondi, non ne parliamo proprio poi di Carmine Sorbo e del defunto Gianmaria Piscitelli, hanno trasformato in autentica oligarchia. Un’oligarchia di sostanzialmente intoccabili.

La premessa è funzionale all’ennesima determina con la quale Franco Biondi stanzia 39mila 500 euro. Avrebbe detto la Zanicchi a suo tempo, ok, il prezzo è giusto. E’ giusto per mantenere la piena titolarità, il pieno controllo dell’identità dell’impresa a cui affidare un servizio che il comune capoluogo, manco a dirlo, a pochi mesi dalle elezioni amministrative, ha deciso di esternalizzare.

Guardate, a questo punto, l’accesso al Mepa non garantisce proprio nulla. Ormai ci entrano tutti e quando si lavora, come spessissimo Biondi fa, sotto soglia, si ha a disposizione sempre un bouquet molto ampio di possibilità: tra queste, per mera coincidenza, ma proprio per mera coincidenza e per la terza volta scriviamo, per mera coincidenza, dopo il prezzo giusto, si incrocia anche il nome giusto.

Valter Cicia: consulente del lavoro, con sede in via Laviano numero 128. Naturalmente (e continuiamo a farcene vanto a vent’anni di distanza dall’inizio del lavoro del sottoscritto in questa provincia), non sappiamo assolutamente di chi si tratti. Le sue generalità le abbiamo acquisite proprio dalla determina di affidamento, la cui versione integrale potrete consultare in calce a questo articolo.

Lungi da noi, dunque, pensare male della professionalità di questo Valter Cicia, che magari sarà anche il miglior consulente del lavoro su scala mondiale. Il problema non è questo, ma è rappresentato dal metodo. La premiata ditta Franco Biondi-Carlo Marino, utilizza, infatti, stabilmente, sistematicamente, il giochino dei 39mila 500 o dei 39mila 900 per controllare i processi di affidamento a professionisti che dunque vengono scelti direttamente, discrezionalmente dalla premiata ditta.

E siccome a 10 mesi dalle elezioni comunali di Caserta, ti imbatti nell’esternalizzazione di un servizio, quello della preparazione delle buste paga con tutti gli adempimenti previdenziali e fiscali collegati, della preparazione delle denunce Inail eccetera, come se al comune di Caserta non ci fossero funzionari o impiegati in grado di farlo loro, risparmiando in questo modo quattrini della collettività, bisogna stare particolarmente in allerta.

Quando parliamo di allerta, ci riferiamo alla nostra capacità di scriverli, questi articoli, dato che da un pezzo abbiamo smesso di sperare che i medesimi possano interessare realmente riscuotere l’interesse delle istituzioni deputate al controllo o possano interessare i gruppi di minoranza ad elettroencefalogramma piatta, nel consiglio comunale idi Caserta. Opposizioni neppure per dire, neppure per finta, in quanto il più delle volte consociative, se non addirittura colluse con l’amministrazione comunale. Siamo in allerta per poter avere il piacere di assecondare quello che riteniamo un dovere civile, di diffondere la conoscenze queste cose, pur sapendo che la cosiddetta opinione pubblica la quale, a Caserta, in pratica, è inesistente, il cosiddetto tessuto civile, altro grande assente, accoglierà anche questa notizia facendo spallucce, perchè poi, diciamocela tutta, l’unica protesta, l’unica contestazione può derivare solamente dall’invidia di tanti di non poter ottenere la stessa nomina, lo stesso privilegio o di non poter governare, dalla stanza dei bottoni, queste evidenti forme di potere rozzo e clientelare e non certo dalla indignazione per questi metodi che al contrario una larga fascia della popolazione di Caserta considera assolutamente normali.

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