CONDANNATO per aver ucciso lo chef Manuel Costanza. ECCO QUANTO dovrà scontare l’imprenditore casertano
8 Maggio 2024 - 20:05
Oggi la sentenza del gup del tribunale di Roma.
ROMA/SPARANISE. Il Giudice per l’udienza Preliminare del Tribunale di Roma ha condannato Fabio Giaccio, accusato di omicidio volontario e di porto di arma clandestina, a 18 anni di reclusione. L’imprenditore di Sparanise, con molti interessi nella Capitale, è stato, dunque, riconosciuto colpevole dell’assassinio dello chef Emanuele Costanza, noto a tutti come “chef Costa”.
La sentenza ha tenuto conto della concessione delle attenuanti generiche e della riduzione della pena prevista dal rito abbreviato. Non appellando la sentenza odierna, infatti, ci sarà una ulteriore riduzione, come previsto dalla riforma Cartabia e, quindi, della pena definitiva a 15 di carcere.
L’omicidio avvenne il 10 marzo del 2023: lo sparanisano esplose due colpi di pistola all’indirizzo del suo contendente, provocandone la morte.
Giaccio si costituì poche ore dopo indossando gli abiti ancora macchiati di sangue. Giaccio e Costanza avevano gestito insieme, da soci, il locale romano Metropolis. Successivamente,
Chef Costa era il cugino di Floriana Secondi, vincitrice di una edizione del Grande Fratello; Fabio Giaccio, invece, è il fratello di Gennaro Giaccio, già presidente della proloco di Sparanise: le sue dichiarazioni risultarono decisive per l’arresto ai domiciliari dell’allora sindaco Salvatore Martiello.
.