CONFISCA DI FERRAGOSTO. Tasse non pagate: passano allo Stato 800 mila euro “fregati” dall’imprenditore casertano

14 Agosto 2024 - 09:55

La nota stampa inviata ai giornali dalla Guardia di Finanza di Caserta. Nel 2022 c’era stata la confisca. E NON DIMENTICARTI DI SEGUIRE CASERTACE NELLA COMMUNITY WHASTAPP📱. CLICCA QUI: https://chat.whatsapp.com/DAgb4AcxtG8EPlKwcTpX20

MARCIANISE – In data odierna, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Caserta ha dato esecuzione a una sentenza di confisca definitiva disposta dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere nei confronti di una società esercente l’attività di minimercati, nonché del rispettivo rappresentante legale, per un valore complessivo di oltre 800.000 euro.

Le operazioni in rassegna, eseguite dalla Compagnia di Marcianise, fanno seguito a una attività di verifica fiscale
condotta nell’anno 2021, all’esito della quale era stata accertata l’omessa presentazione delle previste
dichiarazioni fiscali per oltre 7 milioni di euro e il mancato versamento delle relative imposte per un totale di
oltre 1,8 milioni di euro.

Alla luce di quanto sopra, il rappresentante legale della società era stato deferito alla Procura della Repubblica di
Santa Maria Capua Vetere per il reato di omessa dichiarazione, ex art. 5 del D.Lgs. 74/2000.

Conseguentemente, nel dicembre 2022, in accoglimento delle richieste formulate dal P.M. titolare delle indagini,
il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere emetteva apposito decreto di
sequestro preventivo finalizzato alla confisca, anche nella forma per equivalente, di beni nella disponibilità della
società

e dell’indagato fino a concorrenza del profitto del reato.

Le attività svolte consentivano di individuare e sottoporre a vincolo cautelare beni, tra cui disponibilità liquide,
quote societarie e autoveicoli, per un ammontare complessivo di euro 818.866,00.

In data odierna, la Compagnia di Marcianise ha dato esecuzione alla sentenza definitiva di confisca, intervenuta
sulla quasi totalità dei beni già sottoposti a sequestro, per un valore complessivo di oltre 800.000 euro.