CORONAVIRUS. CAMPANIA. I centri covid sono sotto inchiesta della procura e continuano a non servire a nulla. DATO NAZIONALE. I 159 positivi di oggi sono peggio dei 239 di ieri. E vi spieghiamo il perché

3 Agosto 2020 - 17:43

Numeri, confronti e cifre su tutti i dati disponibili rilasciati dalla Protezione Civile per la Campania e l’Italia

CASERTA – E’ di 397, -15 rispetto a ieri, il numero di persone che in Campania sono ancora malate di covid-19. Il numero dei tamponi analizzati ieri e resi noti nel report è di 826, numero in netto calo rispetto ai dati giornalieri degli scorsi giorni. Il totale regionale dei test è pari a 338.018. Il dato delle persone sottoposte a tampone almeno una volta nella nostra regione è pari a 174.985, +712 nel giro di 24 ore.

Nella giornata di ieri sono stati registrati 4 contagi dall’Unità di Crisi della Campania Il rapporto del contagio è del 0,48%.

Cresce il dato relativo ai ricoverati nei reparti covid-19 ordinari: sono 47 (+12).

Meno 15 unità registra il numero dei contagiati da coronavirus che si trovano in quarantena domiciliare, per un totale di 348. 

Dall’inizio dell’epidemia, sono 436 i decessi (+1), mentre i guariti sono 4.187 (+7).

Non si registrano nuovi pazienti nei reparti terapia intensiva delle strutture della nostra regione, con un totale di 3.

Chi ha seguito il nostro Microscopio Coronavirus e tutti gli articoli che abbiamo dedicato alla questione degli ospedaletti modulari da 120 posti letto per terapie intensive, costruiti dalla regione Campania a Napoli, Salerno e Caserta, conosce benissimo il nostro punto di vista, che possiamo riassumere brevemente così: questi

prefabbricati sono costati, tra costruzione e attrezzatura, 20 milioni di euro e sono stati uno spreco abnorme di denaro pubblico in quanto inutili. Lo sono adesso e lo saranno in autunno. Per questa visione delle cose, abbiamo anche ricevuto feroci critiche, accompagnate dal silenzio assordante degli organi d’informazione che ad esclusione di Report e Fanpage, hanno fatto finta che nulla stesse accadendo, che questi ospedaletti fossero stati realizzati in maniera geniale e senza alcuna ombra sulle decisioni prese dalla regione, dal centro di acquisti per la sanità della campania, Soresa, e dal manager dell’Asl Napoli 1 Ciro Verdoliva. Eppure, da quando la Procura di Napoli ha aperto un fascicolo (LEGGI QUI I DETTAGLI) con ipotesi di reato di turbativa d’asta e frode in pubbliche forniture per questi centri covid, che vede coinvolto lo stesso Verdoliva, ne scrivono tutti, giornali e siti di news. Poi se si andrà avanti e questa vicenda, ancora alla sua genesi inquirente, finirà in tribunale, vedrete come per tutti sarà chiaro quello che per mesi è stato volutamente taciuto.

 

IL DATO NAZIONALE

I 159 nuovi positivi di oggi e i 24.036 tamponi effettuati in un giorno portano il rapporto del contagio allo 0,66%, in aumento tra ieri e oggi (ieri, 0,55%). Il numero intero cala solo perché i tamponi analizzati sono meno della metà dei giorni precedenti. Chi ha seguito giorno dopo giorno i vari bollettini, prima della protezione civile, poi del ministero della salute, ha ormai chiaro il concetto di come il numero dei nuovi positivi da solo, senza essere accompagnato, quindi, dai dati relativi ai tamponi testati, che danno poi la cifra dei contagi, non serve a nulla. Inevitabilmente, se aumento il numero dei test analizzato, salirà anche il dato dei contagi. Stessa cosa dicasi se il ragionamento lo si fa in maniera inversa, cioè, come oggi, una riduzione del numero dei tamponi testati porterà ad un calo dei positivi.

Complessivamente, dall’inizio dell’emergenza, sono risultate positive 248.229 persone, con 6.940.801 tamponi analizzati. Attualmente risultano positivi e sono curati dal Servizio sanitario 12.474 (+18) pazientiI guariti sono 200.589, cioè 129 in più rispetto a ieri. I deceduti nelle ultime 24 ore sono stati 12, le vittime ora sono 35.166.

Passiamo alle colonne grigie, cioè nelle varie categorie dei positivi assistiti: i ricoverati nei reparti covid ordinari sono complessivamente 734 (+26). Un posto letto si è liberato nelle Terapie Intensive in Italia nella giornata di ieri. Dunque, si attestano a 41 i malati da covid in Rianimazione.

In quarantena domiciliare si trovano 11.699 positivi, -7 rispetto a ieri. Nelle ultime 24 ore, i casi analizzati nel nostro paese, cioè le persone sottoposte per la prima volta al tampone, sono stati 13.467, per un totale di italiani testati pari a 4.131.535.

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