CORONAVIRUS. Poliziotto contagiato su Facebook: “Sì, sono io. Basta caccia all’untore”

14 Aprile 2020 - 16:34

Inoltre, c’è il sesto paziente positivo al Covid-19 a Casagiove. E’ stato comunicata la positività al test per il coronavirus di un uomo di 85 anni, che già si trovava in isolamento a casa

CASAGIOVE – Già domenica sera, CasertaCe aveva dato la notizia del contagio di un poliziotto nel comune di Casagiove e da diverse ore eravamo a conoscenza dell’identità dell’uomo ma, come è giusto e sacrosanto che sia, l’identità di chi sta soffrendo in momenti del genere deve restare nell’ombra, fino a decisione dell’interessato.

Giovanni Santabarbara, però, in queste ore ha scelto di parlare nel modo più facilmente veicolabile: Facebook. Un lungo post in cui l’esponente delle forze dell’ordine esce allo scoperto per dire basta alla “caccia all’untore“, raccontando cosa stia vivendo e l’aiuto che la sua famiglia gli sta dando, con tutte le loro forze.

Inoltre, c’è il sesto paziente positivo al Covid-19 a Casagiove. E’ stato comunicata la positività al test per il coronavirus di un uomo di 85 anni, che già si trovava in isolamento a casa

IL POST:

“C’è il quinto caso di Coronavirus a Casagiove. A ufficializzarlo è l’Asl nel resoconto giornaliero che pubblichiamo. Si tratta di un esponente delle forze dell’ordine di circa 60 anni, asintomatico che si trova in isolamento in casa.” Riprendo per intero questo passaggio di un articolo pubblicato su un quotidiano locale online per comunicarvi che sono un esponente delle Forze dell’ordine di circa 60 anni e prossimo alla pensione (e credetemi ci arriverò). Ebbene sì, voglio evitarvi questa estenuante caccia all’uomo che è virtualmente iniziata sui social per conoscere il nominativo di questo Poliziotto. Sono io, sempre io fortissimamente io. Dal 10 marzo costantemente impegnato nei servizi di controllo per il contenimento del COVID-19 ho lavorato tutti i santi giorni a stretto contatto con altri poliziotti con cui ho condiviso giornate intense di lavoro sottraendo tempo prezioso agli affetti familiari. Noi tutti abbiamo profuso energie vitali nella consapevolezza che in questo momento il nostro ruolo imponeva la nostra presenza sul territorio, per garantire l’Ordine e la Sicurezza Pubblica anche a rischio della nostra incolumità,con tutti i rischi annessi. Ci hanno mandato al fronte e siamo stati pervasi da un senso quasi inconsapevole di “immunità per grazia ricevuta” che ad ogni controllo, ad ogni situazione di rischio ed in ogni circostanza non abbiamo neppure per un attimo preso in considerazione l’ipotesi che il mostro potesse aggredirci. Ma purtroppo non sempre le cose vanno come le hai ipotizzate e programmate perché l’incidente di percorso è dietro l’angolo, infame e subdolo. Questa mattina, destinatario di in provvedimento di quarantena per la mia persona e di isolamento domiciliare per il mio nucleo familiare (provvedimento emesso prima ancora che venisse confermata la mia positività) sono stato sottoposto al tampone che la dovrà eventualmente confermare, con esito che mi sarà comunicato nella serata. Pertanto vi invito a non impegnarvi più di tanto in questa spasmodica ricerca alla identificazione del POLIZIOTTO POSITIVO perchè sarò io stesso ad aggiornarvi al riguardo. Vi dò quindi appuntamento a domattina quando vi comunicherò personalmente gli esiti. Un abbraccio speciale a tutti quelli che in queste 72 ore di angoscia mi sono stati vicini … alla mia famiglia di ////… alla mia famiglia di //// … a tutti quelli che con una semplice telefonata mi stanno rendendo più sopportabile questa attesa che comunque ti consuma ed infine un grazie commosso alla grande famiglia della POLIZIA DI STATO di cui mi onoro di far parte e che mai come in questo momento mi è vicina …. A DOMANI RAGAZZI