COVID. IL FOCOLAIO DI MONDRAGONE. Una ragazza in fuga dalla Zona Rossa e la mano galeotta del noto contadino

24 Giugno 2020 - 17:20

MONDRAGONE (Maria Assunta Cavallo) – Non si tratterebbe di una coppia, come abbiamo scritto in un precedente articolo (CLICCA PER VEDERE IL VIDEO), probabilmente la pacca sul fondo schiena della donna ha ingannato parecchi, ma bensì trattasi di un agricoltore mondragonese, riconosciutissimo da moltissimi suoi concittadini, ad aiutare la donna dell’est a scavalcare il cordone sanitario della zona sottoposta alla quarantena per il contenimento del Covid-19, per poi farla salire sul proprio furgoncino.

La cabina del mezzo è di colore verde, il cofano di colore bianco ed è questo un dettaglio importantissimo per le forze dell’ordine, per risalire alla identità di un complice datore di lavoro. Si tratta di un contadino mondragonese di circa 40 anni solito “prelevare” la donna alle 5.30 di mattina per poi riaccompagnarla alle ore 13.00 nell’ex area Cirio, zona divenuta rossa. Sono indiscrezioni che ci sono state rivelate da chi, guardando il video, ha riconosciuto questo agricoltore. Ci chiediamo come sia stato possibile lasciare quel varco libero dai controlli, dal lato Domiziana in corrispondenza del distributore Q8, visto che di episodi analoghi, ne accadono ogni giorno. Persone che dovrebbero starsene in isolamento domiciliare ma che comunque la sera scendono nel piazzale antistante le torri, per una partita di pallone, chi invece riesce addirittura a farla franca, portandosi dietro arredi domestici e suppellettili, per poi rifugiarsi presso le abitazioni di amici e parenti che risiedono in via Pescara. È tutto assolutamente inconcepibile.

Per quanto riguarda l’ultimo episodio, sarebbe un gesto di alto valore morale e civico, nonché di amore verso la propria terra e rispetto verso i propri concittadini, recarsi presso una qualsiasi caserma dei carabinieri, a denunciare il “personaggio” furbetto, riconosciuto nel video.