Da uomo di camorra a venditore di auto: 53enne è fuori dal carcere
2 Novembre 2024 - 14:26
CASERTA – Può uscire dal carcere, a tre anni e mezzo dal suo arresto, il 53enne Giovanni Sicilia, calabrese, ma residente a San Marcellino.
La DDA di Napoli lo ha accusato di un tentativo di estorsione aggravato dal metodo mafioso, commesso in danno di un imprenditore di Cellole assieme a Luigi Del Villano.
Condannato nel giugno del 2023, Sicilia avrebbe dovuto finire il suo periodo detentivo nel giugno del 2026.
La sua avvocato, Mirella Baldascino, ha chiesto e ottenuto per lui la detenzione domiciliare, visto che gli anni relativi al reato di tentata estorsione con metodo mafioso, aggravante che rende impossibile una mitigazione delle misure cautelari, erano stati già espiati, restando solo una pena relatica ad un caso di detenzione illegale di una pistola.
Il 53enne in carcere si è dimostrato rispettoso delle regole, ponendosi in una posizione positiva affinché la buona condotta lo aiutasse ad uscire prima dal carcere di Santa Maria Capua Vetere.
Il fatto, poi, di aver trovato un’azienda del settore auto pronto ad assumerlo come addetto vendite a San Marcellino, ha convinto il giudice del tribunale di sorveglianza di Napoli, che ha accolto le richieste dell’avvocato Baldascino.