CASERTA (COMUNICATO STAMPA) – Si chiama “diritto all’eleganza” il progetto promosso dalla Uildm (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), in collaborazione con gli istituti di moda di tutta Italia, culminato in una sfilata di moda tenutasi giovedì 14 luglio, nella location di Villa Sassi di Torino, nell’ambito delle manifestazioni della Torino Fashion Week.
Presente anche la sezione casertana della sopraccitata associazione: sulla passerella hanno infatti sfilato modelli e modelle con differenti abilità di Terra di Lavoro che, per l’occasione, hanno indossato le creazioni degli allievi del Liceo Artistico ad indirizzo moda di San Leucio.
Una collaborazione importante quella instauratasi sul territorio casertano e resa possibile grazie al fattivo lavoro di Antonella Golino, presidentessa della Uildm casertana, ed a quello della prof.ssa Teresa di Monaco, referente progettuale per l’istituto scolastico coinvolto, coadiuvate dalla direttrice dell’Accademia italiana di moda e couture di Torino Claudine Vincent.
L’iniziativa
Formatrice
Soddisfatta anche la Prof. Di Monaco che ha seguito da vicino le fasi della realizzazione dei capi: “Le classi che hanno partecipato con le loro idee progettuali sono state la 4D, 4E, 5F. Sono stati selezionati 3 bozzetti di cui due femminili e uno maschile.
Al di là del lavoro di realizzazione, contrastato anche dal Covid che ha costretto a casa alcune allieve coinvolte, l’esperienza è stata interessante per il contatto diretto con la modella Sonia che ha contribuito a sensibilizzare ed avvicinare allievi e docenti al tema dell’inclusione, all’accettazione della diversità, oltretutto tema dell’UDA del 5 anno e quindi discussione d’esame.
Anche per noi docenti è stata l’occasione per verificare la validità di alcune scelte sartoriali, modificare alcuni modelli per una migliore vestibilità”.
A sfilare come modello maschile oltre Sonia è stato Michele Generico di Maddaloni il quale riferisce “Progetto diritto all’eleganza è stato un esperienza bellissima ho vissuto qualcosa di magico ed ha abbattuto alcuni pregiudizi e mi ha aiutato a prendere più consapevolezza dei miei mezzi ringrazio la UILDM Caserta per avermi fatto vivere tutto questo”.
È il presidente dell’associazione UILDM Caserta, nonché referente progettuale della sezione a concludere “Un progetto nato in collaborazione con le scuole e che dalle scuole è voluto partire per veicolare il concetto secondo cui la bellezza non è perfezione, ma unicità. Mi auguro che esso sia stato d’aiuto a giovani, ai docenti ed alle famiglie nell’abbattimento di barriere sociali e culturali”.
Scopo dell’iniziativa nazionale, a cui hanno aderito complessivamente 250 studenti e 13 scuole di moda, era la sensibilizzazione per la costruzione di una società più aperta ed inclusiva attraverso la diffusione di un messaggio in cui il concetto di bellezza non risiedesse nella rispondenza ad alcuni canoni, bensì alla valorizzazione dell’unicità dei singoli.



