Disastro ambientale: a processo l’ex sindaco ed i vertici di Multiutility

19 Maggio 2024 - 17:30

Nel mirino della Procura di Santa Maria Capua Vetere la società partecipata che si sarebbe dovuta occupare del servizio idrico, della manutenzione della rete fognaria e del depuratore.

CASTEL VOLTURNO. Disastro ambientale: questo il reato di cui rispondono i quattro imputati, rinviati a giudizio dal giudice Alessio Stadio del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, per quanto accaduto nella città di Castel Volturno in relazione alla gestione del servizio idrico.

Imputati l’ex primo cittadino Dimitri Russo, sindaco di Castel Volturno dal 2014 al 2019, Arturo Sementini, presidente del consiglio di amministrazione della Multiutility dal 2016 al 2017, Angelo Morlando, che lo precedette alla guida della società dal 2014 al 2016 e Giuseppe Petrone, commissario liquidatore.

L’indagine riguardò la società partecipata dal Comune di Castel Volturno che si occupava del servizio idrico e della manutenzione della rete fognaria del Comune, oltre che del depuratore di via Tronto e anche delle 13 stazioni di sollevamento di acque reflue urbane e meteoriche. Attività, queste, che per il sostituto procuratore Luisa Turco, non furono mai effettuate dalla Multiutility. Ai quattro imputati è, infatti, imputata sia la carenza e l’inefficienza della rete fognaria, che l’omissione della manutenzione. Nel collegio difensivo figurano gli avvocati Giuseppe

Stellato, Fabio Russo e Luigi Corsiero.