Disputa tra condomini. Dopo 2 anni il Tribunale scrive la parola fine: “Assemblea annullabile se convocata con Whatsapp”

17 Febbraio 2025 - 13:06

La quarta sezione civile del tribunale si Santa Maria Capua Vetere ha posto fine a una controversia nata a seguito della convocazione di un’assemblea per un condominio di Santa Maria a Vico

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SANTA MARIA A VICO – Il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, quarta sezione civile, in composizione monocratica, in persona del giudice Alessandra Tedesco, ha posto fine a una controversia, durata due anni, nata dalla convocazione di un’assemblea condominiale di una unità immobiliare di Santa Maria a Vico. Con sentenza civile i giudici hanno stabilito che « è annullabile l’assemblea condominiale convocata tramite Whatsapp».

La delibera assembleare, le cui convocazioni siano state fatte con la chat del gruppo Whatsapp,può essere annullata in quanto gli avvisi di convocazione devono essere effettuati secondo le modalità prescritte dall’articolo

66 delle «Disposizioni di attuazione del Codice civile». ovvero attraverso mezzi formali come posta raccomandata, Pec, fax e consegna a mano ed entro 5 giorni prima della data fissata.

In questo caso nel verbale d’assemblea si dava atto che gli avvisi erano stati diramati tramite un gruppo Whatsapp e tramite l’affissione in bacheca.

In casi simili la delibera potrà essere contestata solo dai condòmini che non partecipano all’assemblea con conseguente impugnazione che potrà avvenire nel termine previsto dall’articolo 1137 Codice civile. Se, invece, i condòmini convocati irregolarmente non impugneranno la delibera nel termine previsto non potranno più contestarla.