Donna casertana scopre un debito di 6mila euro con Tim, senza aver mai avuto il telefono
2 Luglio 2023 - 10:10
Più di 6mila euro ripartiti in 26 bollette
CASAGIOVE – Una storia curiosa, al limite della credibilità, per una donna casertana. Anna Giuseppina Aiossa, ai primi di giugno, si reca in un centro per la telefonia, per sottoscrivere un contratto utile ad attivare la linea telefonica fissa.
L’operatore del centro completa le procedure, fotocopiando documento di identità e codice fiscale. Qualche minuto e arriva la sorpresa: l’allacciamento della linea telefonica non può avvenire perché la signora risulta morosa verso il gestore, che è Tim, pur non avendo avuto mai la linea telefonica a casa. L’operatore suggerisce di chiamare il 187 per sapere cosa è successo.
Il giorno dopo, dal telefono fisso della figlia, la donna chiama il 187 e qui scopre cose ancora più inquietanti. L’operatore del 187 le riferisce che ha avuto 2 allacciamenti di linee telefoniche: uno a Santa Maria Capua Vetere, l’altro a San Marco Evangelista.
Incredula risponde: “Io non ho mai avuto il telefono fisso a casa, ho abitato sempre a Casagiove”.
Scopre che la cifra da saldare per bollette non pagate per le due linee (mai avute) è di oltre 6000 euro. Si capisce che è una doppia truffa che procura rabbia, tensione e senso di impotenza, visto che tutti i gestori si nascondono dietro i call center, e nessuno può recarsi negli uffici provinciali o regionali, perché inesistenti.
Dal 187 suggeriscono di andare a denunciare tutto dai Carabinieri, che a loro volta, chiedono la copia dei contratti: come potrebbe averli, se si tratta di una truffa?
Una soap opera che mette a rischio il sistema nervoso della donna, che si chiede: “Come
Un noto spot pubblicitario della Tim, recitava: “Una telefonata allunga la vita”; in questo caso, senza avere avuto mai linea, la Tim “accorcia” la vita!