Eccellenza. La Sessana in vantaggio ma il Castel Volturno recupera: finisce 1-1
27 Ottobre 2024 - 06:33
Al «Conte» di Mondragone l’undici scelto da mister Illiano va in vantaggio con Signorelli al 28’ ma la reazione dei biancazzurri di Correale porta ad agguantare il pari al 79’ con Tanchyn.
SESSA AURUNCA / CASTEL VOLTURNO (Pietro De Biasio) – Gara ad alta intensità che assegna un punto ai padroni di casa e uno agli ospiti. La partita, tra il Castel Volturno e la Sessana, valida per l’ottava giornata del Campionato di Eccellenza Girone A 2024/2025, è terminata con un pareggio 1-1. I padroni di casa, guidati da mister Carmine Correale, sono partiti con grande slancio. Tuttavia, è stata la Sessana di mister Gennaro Illiano a sorprendere, portandosi in vantaggio al 28′ con un gol di Antonio Signorelli, abile a sfruttare un assist di Vincenzo Pisani. La rete ha innescato una reazione immediata del Castel Volturno, che ha cercato di rimediare all’errore difensivo.
Nel primo tempo, il Castel Volturno ha cercato di imporre il proprio gioco, ma la retroguardia della Sessana ha dimostrato grande solidità. La squadra di casa ha avuto diverse occasioni, ma il portiere Cesare
Dopo un avvio promettente degli ospiti, è stato Sannino a mettere in difficoltà la difesa gialloblù, servendo un assist perfetto per il pareggio di Vladyslav Tanchyn al 79’. Il gol del giocatore ucraino ha dato nuova energia ai castellani, che nei minuti finali hanno tentato invano di trovare il colpo del ko. Scolavino, però, ha continuato a stupire respingendo prima una punizione insidiosa e poi salvando un colpo di testa che sembrava diretto in rete. La Sessana si prepara ora ad affrontare un mini tour de force, come conferma il direttore sportivo Gianni Fabozzo: «Ora ci prepariamo ad affrontare un ciclo difficilissimo, quasi proibitivo: mercoledì saremo a Ercolano, poi ospiteremo il Gladiator in casa, e infine andremo a Nola. È praticamente un trittico di partite estreme. Siamo qui, pronti a dare il massimo, senza mai dimenticare che il nostro obiettivo principale è la salvezza».