Ecco tutti i vincitori della IV edizione del Torneo di scacchi “Cittá di Sessa Aurunca”

5 Ottobre 2022 - 09:20

SESSA AURUNCA (Pietro De Biasio) Si è conclusa la IV edizione del Torneo di scacchi “Città di Sessa Aurunca”, quest’anno intitolato alla memoria di Antonio D’Anella compianto socio e fondatore del Circolo A.D. “Matidia” scomparso lo scorso gennaio. L’evento in ricordo dell’amico e arbitro ACN Tonino grande appassionato del gioco degli scacchi che si è svolto nel Salone dei Quadri di Sessa Aurunca, ha avuto un successo enorme con una quarantina di partecipanti venuti da tutte le provincie campane e del basso Lazio. Il torneo Rapid (con un tempo di 12+3 minuti a testa per finire la partita) era omologato dalla FSI (Federazione Scacchi Italiana). Vittoria netta per FM Seletsky Grigory, nato in Ucraina e residente a Napoli che ha realizzato 6 vittorie e un pareggio sulle 7 partite previste. Ottimo secondo posto per il russo FM Gromovs Sergejs, veterano della scacchiera, che ha realizzato 5 vittorie e due pareggi. Ottimo terzo posto per l’esperto casertano Silvio La Ricca che ha ottenuto 5 vittorie e due sconfitte, superando per spareggio tecnico Valerio Elce, Guido Pugliese, Matteo Oliva e Francesco Ferraro. Alla premiazione è intervenuta l’adorata figlia di Tonino, Concetta, che ha offerto un piccolo buffet ai partecipanti e il Presidente del Circolo A.D. “Matidia” che visibilmente emozionato non ha potuto non ricordare il caro amico. “Caro Tonino sarà forte la tua mancanza, il vuoto che lasci in tutti noi che abbiamo passato con te tanti anni assieme, organizzato tante manifestazioni e tante battaglie sulle scacchiere. Ma sappi che sarai ricordato da tutti noi e da me in particolare, sempre, con un sorriso sulle labbra e con un forte dispiacere nel cuore”. Davvero incessante l’attività del Circolo “Matidia”, dopo il riuscitissimo torneo di Teano, di inizio settembre, con oltre 50 giocatori, si è superata per il primo Memorial Antonio D’Anella e sta preparando con anticipo importanti eventi per il 2023 che faranno diventare l’Alto Casertano come terra degli scacchi a 360 gradi.