ELEZIONI COMUNALI A CASERTA Guerra di liste tra i candidati. Marino punta su “Insieme per Caserta”

26 Giugno 2021 - 18:30

I NOMI DEGLI ASPIRANTI CONSIGLIERI Per il sindaco uscente sette formazioni già in campo. Tutti guardano al Movimento 5 stelle. Vignola fiducioso: “Sto facendo l’impossibile per creare un fronte unitario”

CASERTA (rita sparago) Un altro fine settimana di confronti, per lo più telefonici, tra candidati a sindaco e aspiranti consiglieri comunali, parlamentari, segretari e consiglieri regionali per definire le alleanze che sosterranno l’una o l’altra parte. Il centrosinistra, fatto salvo lo schieramento che sostiene il sindaco uscente Carlo Marino, non ha ancora le idee chiare. Ma non è il solo. Il Movimento 5 stelle attende che si dirima lo scontro in atto a Roma tra il fondatore Beppe Grillo e l’ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte; un nodo da sciogliere propedeutico a qualsiasi scelta in ambito locale. E così, se Marino spera di aggiungere un’ottava lista alle sette più o meno definite, l’avvocato Romolo Vignola, la cui candidatura a sindaco è sostenuta al momento dalle liste civiche Speranza per Caserta, Per e Io firmo per Caserta, si dice fiducioso di un possibile allargamento dell’alleanza. La settimana scorsa il penalista, nel corso di un incontro con iscritti e simpatizzanti delle ‘sue’ civiche, era apparso perplesso, lamentando il mancato raggiungimento di un più ampio schieramento. Le cose, nel frattempo, non sono cambiate di molto anche se sembra essere ripresa l’interlocuzione con il gruppo “Caserta decide” che, a sua volta, si era detto non disponibile a sacrificare il proprio candidato a sindaco, Raffaele Giovine. Quest’ultimo, infatti, a differenza di Rosi Di Costanzo (Speranza) e Arturo Di Palo (Io firmo) non aveva voluto fare quel “passo di lato” necessario all’alleanza a sostegno di un unico candidato a sindaco: Vignola, appunto. Qualcosa potrebbe cambiare nelle prossime ore visto che, probabilmente già martedì 29 giugno, il penalista potrebbe sciogliere la riserva e accettare la candidatura.  “Sto facendo l’impossibile per creare un fronte unitario – si è lasciato sfuggire Vignola  – e sono fiducioso”.

L’avvocato, così come il sindaco uscente Marino, per chiudere la quadra a questo punto attenderebbe solo l’esito del caso Grillo-Conte che, al momento, non fa intravedere spiragli di ricomposizione. Una frattura che si ripercuote sul movimento provinciale diviso tra coloro che sostengono le posizioni di Antonio Del Monaco, che crede in un progetto alternativo ed è pronto a sostenere Vignola, e chi – vedi Agostino Santillo – vorrebbe una lista pentastellata pro-Marino.

Il sindaco uscente può comunque contare sul sostegno certo di Pd, Socialisti, Italia Viva, del listone “Insieme per Caserta”, della civica a cui lavorano Mimmo Guida e Donato Tenga, di Sinistra italiana e della lista di Azione (Calenda) che, però, minaccia di fare altre scelte se Marino dovesse ottenere l’appoggio dei 5 stelle.

Per il Partito democratico certamente saranno in lista Michele De Florio, Andrea Boccagna, Gianni Comunale, Enzo Battarra, Andrea Mastroianni, Rita Greco, Matteo Donisi, Maria Di Lorenzo, Emilio Melorio, Annamaria Sadutto. I Socialisti, invece, sanno già di poter contare su Liliana Trovato, Celestino Sarnelli, Antonio De Lucia, Gianluca Iannucci, Massimo Bellomo. Nella civica che per il momento chiamiamo “Guida-Tenga” confluiranno Francesco Guida (figlio di Mimmo), Donato Tenga, Gianni Lombardi, Francesco Garofalo e, probabilmente, Filippo Mazzarella. Per Sinistra Italiana e Verdi potrebbero scendere in campo Rita Martone e Antonio Dell’Aquila. In lizza per Italia Viva ci saranno Roberto Peluso, Pasquale Antonucci, Rosario Laudato, Carmen De Rosa, Gianni Megna. Ma quello che sembra essere un vero e proprio listone pro Marino è “Insieme per Caserta”. Nell’elenco troviamo Emiliano Casale, Massimiliano Marzo (sul posizionamento di quest’ultimo, dopo la candidatura di Gianpiero Zinzi, in tanti nutrono dubbi), Dora Esposito, Antonio Di Lella, Michele Picozzi, Lorenzo Gentile, Massimo Russo, Antonio Maiello (molto probabilmente la candidata sarà sua figlia), Giovanni Tremante, Massimiliano Palmiero. Tra i consiglieri di maggioranza uscenti resta incerta la posizione di Emilianna Credentino. Qualcuno la dava vicina a Italia Viva, altri ad Azione. Ma, anche in questo caso, la candidatura di Zinzi potrebbe portarla a posizionarsi altrove.