ELEZIONI. I DATI ORE 19. Maltempo ma non solo. La prima anatomia del disastro storico dell’affluenza più bassa di tutti i tempi. NUMERI COMUNE PER COMUNE DELLA PROVINCIA DI CASERTA

25 Settembre 2022 - 20:44

Qui da noi l’andazzo era già chiaro in mattinata, per poi addirittura peggiorare nel pomeriggio. Tra i centri più grandi Castel Volturno fu segnare un incredibile 28%

CASERTA (g.g.) – Nel disastro dell’affluenza al voto che alle elezioni politiche rischia di essere la più bassa di sempre, spicca la Campania che, alle 19 di stasera perde ben 15 punti, che poi vedremo alle 23 in cosa si tradurrà in termini assoluti.

Tra le cinque province della Campania quella in cui si è votata di meno in percentuale è Napoli, con un incredibilmente basso 36,86%, che, a pensarci bene, in una proiezione verso le 23 si configurerebbe verso un dato che non garantisce nemmeno il quorum di un referendum abrogativo. Pensare che questo avvenga durante le Politiche un po’ di impressione fa, soprattutto agli over 50.

Caserta segue a ruota, visto che il suo 38,42% è il secondo dato più basso, visto che le seppur modeste percentuali delle altri province sono superiori alle nostre. Benevento prima con il 43,49%, poi Avellino con il 42,39 e terza Salerno, con il 41,37%.

Un’altra classifica non meno importante è quella della cifra di flessione delle 5 province rispetto all’affluenza delle ore 19 delle ultime elezioni.

E in questo caso Caserta segna un -15,16%.

Napoli, sempre rispetto al 2018 segna un -13,34%. Benevento, che fu la provincia in cui si votò di più alle 19, come anche quest’anno, non va oltre il record negativo di Caserta, visto che la flessione si attesta al 15,11%.

Avellino perde il 13,745 sul dato dell’affluenza e Salerno il 13,65%.

LA PROVINCIA DI CASERTA

Soffermandoci un po’ sui comuni più grandi, Caserta capoluogo si ferma alle 19 al 43,86% di affluenza, meno 13.68 punti percentuali rispetto alle Politiche 2018 (57,54%); Aversa, invece, ha un dato migliore: 40,05, comunque in calo rispetto a quattro anni fa (-11,87%). A Marcianise l’affluenza è bassissima: 34,10%, che rispetto ai 48,55 vuol dire che la flessione del 14,45%. Pressoché sovrapponibile l’affluenza di Maddaloni che con il suo 35,08%, accusa un calo superiore al 14%, esattamente come Marcianise: 14,45%.

Veniamo a Santa Maria Capua Vetere: 41,80% di affluenza alle 19, resta sotto del 14,52% rispetto al 56,32% di 4 anni e mezzo fa. Capua, che stamattina era in linea con le scorse politiche, precipita ad un -11,92% (40,43% 2022, contro il 52,32% 2018).

Attenzione fortissima a Casal di Principe, città che, quando non ci sono le preferenze, pare considerare le elezioni un fatto insignificante. Alle 19 ha un dato di affluenza pari al 31,65% dei votanti, ovvero -16,55 rispetto al 48,20% del 2018.

-12,57, invece a San Cipriano (oggi 36,12%), Casapesenna fa segnare un divario record di meno 21,75% alle 19 di oggi (34,33%).

13 punti percentuali in meno anche a Mondragone (34,38 oggi), mentre a Castel Volturno l’affluenza è al 28,27%, stabilendo ampiamente il record dell’astensione tra i comuni maggiori, un calo del 16,72% rispetto a 4 anni.

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