Esami di maturità al “Diaz”: quarantuno 100 e lode e uno studente meritevole che ha saltato il quinto anno
18 Luglio 2024 - 08:39
Ammesso agli esami direttamente dal quarto anno
CASERTA – Al “Diaz” bilancio sugli esiti degli Esami di Stato 2024: molti i 100 con e senza lode, ma bisogna anche considerare le votazioni che sono indice di un percorso inclusivo e motivante per tutti.
Infatti oltre i quarantuno 100 con lode e i trentacinque 100, va indicato un ulteriore dato ovvero le votazioni dal 90 al 98 che sono numerosissime, circa centodieci, e quelle restanti dal 72 all’89 con pochissimi risultati al di sotto di tale soglia indicante comunque una media positiva dal 7,2 all’8,9.
L’analisi di tali dati racconta esattamente le strategie educative e didattiche del Liceo Diaz che ha incentrato, negli ultimi dieci anni, la sua azione non solo sulle istanze dei singoli, ma anche su come sia importante generare un contesto di apprendimento e di formazione quanto più inclusivo possibile dando spazio a tutti quelle alunne e quegli alunni dotati di particolare vivacità e impegnati anche in attività extrascolastiche come lo sport. Intenzione del Preside Luigi Suppa fu da subito implementare la didattica sia attraverso l’uso costante dei laboratori sia facendo attenzione ai contesti, universitario e lavorativo, in cui gli alunni avrebbero speso poi la loro formazione: fare didattica nel presente considerando il futuro, questa la direzione data dal Dirigente Suppa ed è in tale contesto formativo che risaltano le centodieci votazioni con la media del 9 ovvero da 90 a 98.
“Una grande soddisfazione per i risultati delle nostre alunne e dei nostri alunni – ha dichiarato il Preside Suppa – dalle scelte operate nella didattica arriva una conferma positiva che, come abbiamo constatato, va a costituire la base e il fondamento per il percorso universitario che noi monitoriamo costantemente e che registra la quasi totalità dei nostri alunni laureati e inseriti nel mondo del lavoro con successo.”
L’esimio giurista Francesco Paolo Casavola più volte ha dato indicazioni su come leggere i dati in modo trasversale e incrociato, su questa base la riflessione del Dirigente Luigi Suppa che, al di là di sensazionalismi, ancora una volta ha dimostrato che il successo formativo va considerato sotto molti aspetti e che non bisogna mai fermarsi all’aspetto fenomenico bensì guardare i numeri considerando le persone, mettere gli alunni al centro ed essere sempre pronti a calibrare le azioni e le strategie sulle loro istanze didattiche, ma anche educative e sociali.
Tra i maturati anche un alunno che per merito dal quarto liceo è stato ammesso all’esame di Stato ed ha riportato una votazione di 97/100.
In conclusione, due considerazioni: in primis sulle alunne e sugli alunni atleti tra cui molti attestano le loro votazioni tra le eccellenze, 100 e lode a molti di questi alunni alcuni anche campioni medaglia d’oro in competizioni di livello internazionale e poi su tutte le alunne e gli alunni che hanno superato i test di ingresso nelle facoltà di Medicina e Chirurgia più prestigiose.