FATTURE FALSE MILIONARIE. Esce dal carcere l’imprenditore Luca Antonio Iorio

CALVI RISORTA (red. te.) – È stato scarcerato Antonio Luca Iorio, l’imprenditore di Calvi Risorta, finito in carcere lo scorso 2 febbraio a seguito di un’operazione della Lidia di Napoli e della Guardia di Finanza.

L’accusa è quella di aver creato un’organizzazione dedita ai reati di riciclaggio di denaro, frode fiscale ed intestazione fittizia di beni.

Assieme a lui, in carcere finì anche il 30 novembre di Casal di Principe Antonio Caliendo. Per Iorio è stata decisa la misura cautelare dell’obbligo di dimora fuori dalla regione Campania.

Ad entrambi era contestata l’aggravante camorristica, per aver agevolato il clan Zagaria tramite Pasquale Abbate, imprenditore di San Prisco condannato in via definitiva per il suo vincolo economico con il boss Michele Zagaria.

Secondo gli inquirenti questo “lavaggio” di denaro avrebbe favorito economicamente il clan dei Casalesi, essendo l’Ambienta ritenta società figlia della Casertana Recuperi, colpita da interdittiva antimafia proprio per l’infiltrazione nella società di interessi camorristici.

Per Luca Antonio Iorio, però, questa aggravante è caduta, restando in piedi solo i capi di imputazione provvisori relativi al riciclaggio di denaro all’evasione fiscale.