FOCUS ELEZIONI. L’affluenza rallenta dalle 19:00 alle 23:00. Trend basso, tranne l’anomalia-Marcianise. TUTTI I DATI comune per comune

15 Maggio 2023 - 11:51

5% in più rispetto alla volta scorsa, quando nella terza città della provincia di Caserta si votò ugualmente nel corso di due giorni. Per quanto riguarda gli altri 13 comuni, eccettuati i casi di Riardo e Sant’Angelo di Alife, il dato delle 23 ha segnato una differenza tra i 12 e i 15 punti rispetto alla volta scorsa, per cui si può ipotizzare che non si andrà al di là di un recupero completo e di un pareggio delle percentuali della volta scorsa

CASERTA (G.G.) – A parte l’anomalia Marcianise, sempre in vantaggio, nell’ordine di un +6%, per la precisione 5,97%, rispetto alla volta scorsa, l’affluenza alle urne negli altri 13 Comuni casertani si è sviluppata, durante le quattro ore che hanno separato la rilevazione delle 19 da quella delle 23, con una intensità nettamente inferiore rispetto a quello che negli stessi Comuni è accaduto quando ognuno di essi è andato al voto l’ultima volta.

Il che era anche scontato visto che, eccetto Marcianise, negli altri tredici Comuni si votò nella sola giornata di domenica.

Il fatto è che, però, il ritmo di affluenza alle urne nelle quatto ore, sempre al netto dell’anomalia Marcianise, è stato inferiore in maniera esponenziale con la conseguenza che ciò che sembrava probabilissimo alle 19 é divenuto incerto, se non, addirittura, in certi casi improbabile: alle 19 di ieri sera si pensava che l ‘affluenza definitiva delle 15 di oggi pomeriggio sarebbe stata quasi dappertutto superiore a quella delle scorse elezioni. Ora, alla luce dell’ andamento registratosi dalle 19 e le 23, in diversi Comuni si registrerà un’affluenza molto prossima rispetto a quella della volta scorsa.

Se guardate un attimo la tabella del Viminale, contenente i dati di affluenza alle 23, vi accorgerete che, al di là dalla larghissima differenza registrata ad Orta di Atella, con un solo candidato sindaco in un Comune con popolazione superiore ai 15mila abitanti, il resto si attesta su cifre che distanziano il dato delle 23 da quello definitivo di una cifra percentuale tra il 12 e il 15 per cento.

Numero che, presumibilmente, sarà recuperato con l’affluenza di oggi, con urne aperte dalle 7 fino alle 15. Ciò vale anche per San Felice a Cancello, dove si era registrata un’affluenza molto alta nel segmento 7-12 di ieri mattina, al punto da far pensare a un risultato finale in incremento anche sensibile rispetto quello della volta scorsa, quando fu superato il 69% ovvero un numero che potrà essere pareggiato se oggi, lunedì, andrà a votare un altro 11 e passa per cento.

Ancor maggiore lo scarto di Maddaloni, per pareggiare il risultato di cinque anni fa, dovrà votare un altro 14 e passa per cento, in pratica circa 4mila maddalonesi. Meglio è presumibilmente in grado di raggiungere. Una percentuale di affluenza superiore rispetto alla volta scorsa, due piccoli Comuni: S. Angelo di Alife che deve recuperare un 4%, e Riardo, dove alle 23 il divario rispetto al risultato finale delle scorse elezioni, è di circa 6 punti. Un cenno al quinto Comune che vota con le norme per gli over 15mila abitanti: sono circa 12 i punti percentuali che separano il 60% di ieri sera al 72 e qualcosa della volta scorsa, quando, a Lusciano, si votò con le norme dei Comuni con popolazione inferiore ai 15mila abitanti e dunque con un numero di candidati al Consiglio comunale chiaramente inferiore rispetto a quello che si registra nelle elezioni in corso.

Il resto e tutti i dettagli numerici sul dati di affluenza alle 23 di ieri sera, lo potete consultare dalla tabella del Viminale contenente i dati per ogni Comune, compresi quelli registratisi alle 12 e alle 19, con quelli delle 23 rapportati ai dati delle 23 delle scorse lezioni che, ricordiamo ancora, per 13 comuni su 14 eccetto il caso di Marcianise, erano anche i dati definitivi, visto e considerato che si votava in una sola giornata.