Furti ai bancomat con l’esplosivo, sgominata la banda. Otto arresti

20 Giugno 2024 - 16:21

Gli arrestati hanno agito anche nella provincia di Caserta.

CASERTA. La Polizia di Stato di Foggia alle prime luci dell’alba ha eseguito un provvedimento di fermo d’indiziato di delitto nei confronti di otto persone per associazione a delinquere finalizzata alla commissione del reato di furto aggravato agli sportelli postamat e bancomat, rapina, furto in esercizi commerciali, detenzione di armi e fabbricazione di “marmotte”, vere e proprie pale con potenzialità esplosiva micidiale e distruttiva assimilabile agli “ordigni esplosivi” e parificabili alle armi da guerra”.

Circa 80 gli uomini impiegati a Cerignola, dopo che le indagini erano scattate a seguito di alcune rapine eseguite con l’utilizzo di armi, causando notevoli danni a diversi esercizi commerciali. Il gruppo, che si era specializzato nei colpi in banca e in posta, aveva agito anche in Basilicata, Campania e Abruzzo. Furti con l’esplosivo anche in provincia di Caserta.

Prima di agire studiavano attentamente le aree di interesse, i percorsi da seguire, le vie di fuga e il posizionamento delle telecamere di videosorveglianza cittadina. Utilizzavano auto potenti e veloci, spesso provento di furto o noleggiate, per fuggire nel più breve tempo possibile. I beni sottratti all’interno degli esercizi commerciali, ad esempio “gratta e vinci” e tabacchi, venivano poi rivenduti.

Per quanto concerne i furti agli sportelli automatici, dopo essersi impossessati del denaro per non essere raggiunti dalle Forze di Polizia avrebbero utilizzato bande chiodate che gettavano a terra. Sequestrati diversi ordigni rudimentali, parrucche, arnesi da scasso, e circa 11 kg di esplosivo. Le autovetture provento di furto recuperate sono state riconsegnate ai legittimi proprietari.