GRAZZANISE. Sversamento illegale dei rifiuti. L’Esercito scende in campo con la vigilanza sul territorio

28 Maggio 2021 - 19:18

GRAZZANISE – Al lavoro certosino e quotidiano posto in essere dall’Amministrazione comunale di
Grazzanise teso alla salvaguardia del territorio si aggiunge una preziosissima risorsa.
L’Esercito Italiano, vicino da sempre alla popolazione italiana attraverso
l’espletamento di molteplici e delicati incarichi, sarà presente sul territorio di
Grazzanise per supportare l’Amministrazione comunale nel controllo del territorio al
fine di combattere il fenomeno degli sversamenti illeciti di rifiuti. “ Ringrazio a nome
dell’Amministrazione comunale di Grazzanise il colonnello Giovanni Ventura e con
lui gli uomini dell’Esercito Italiano per l’impegno che profonderanno nella tutala e
vigilanza del territorio di Grazzanise, Brezza e Borgo Appio al fine di combattere il
fenomeno dello sversamento illecito dei rifiuti.

Non dubito che il supporto dell’Esercito garantirà il conseguimento di importantissimi risultati in tema di
prevenzione e repressione dei reati ambientali e la vigilanza operata dai militari
contribuirà alla difesa della salute, dell’ambiente naturale e antropico, del
paesaggio e dei beni pubblici nel territorio comunale”. Così il sindaco Enrico
Petrella. L’Esercito Italiano, in ottemperanza ai compiti istituzionali connessi alla
“salvaguardia delle libere istituzioni e il bene della collettività nazionale nei casi di
pubbliche calamità”, è impegnato sul territorio nazionale in attività di presidio del
territorio in concorso alle autorità civili nelle Operazioni “Strade Sicure”.

Iniziata il 4 agosto 2008 a seguito della promulgazione della L. n. 125 del 24 luglio 2008 che ha
autorizzato, per specifiche ed eccezionali esigenze di prevenzione della criminalità,
l’impiego di un contingente di personale militare delle F.A., con qualifica di Agente
di Pubblica Sicurezza, posto a disposizione dei Prefetti delle Province, per condurre
attività di vigilanza esterna a Centri di Accoglienza e a obiettivi sensibili e di
pattugliamento e perlustrazione, in concorso e congiuntamente alle Forze di Polizia
(F.P.). In particolare in Campania opera il Raggruppamento  alle dipendenze del
Colonnello Giovanni Ventura, comandante del 7° Reggimento bersaglieri di
Altamura, che ha anche la responsabilità dell’Operazione Terra dei Fuochi nelle
province di Napoli e Caserta.

L’Esercito Italiano nell’ambito delle operazioni nazionali conduce su disposizioni
governative, nelle province di Napoli e Caserta,
l’Operazione “Terra dei Fuochi”. L’impiego dei militari ha il fine di assicurare la
sicurezza del territorio e prevenire le attività di criminalità organizzata in materia
ambientale; essi sono a disposizione delle Prefetture dei Comuni interessati e operano
in sinergia con le Forze dell’Ordine. Il dispositivo, composto da 250 militari e
inquadrato nel Raggruppamento Campania alle dirette dipendenze del Comando delle
Forze Operative Sud, si occupa del contrasto ai reati ambientali, agendo in prima
linea nel contenimento del fenomeno dei roghi e dello sversamento illecito di rifiuti
con l’utilizzo anche del RAVEN, uno strumento che permette di acquisire immagini e
video del territorio sottostante e consentire di individuare in tempi rapidi i siti di
sversamento.