Gruppo di preghiera e svenimenti in aula a sostegno di don Michele Barone

22 Giugno 2018 - 13:41

CASAPESENNA (red. cro.) – Il gruppo di preghiera di Casapesenna in Tribunale per far sentire la propria vicinanza a don Michele Barone.
Nonostante le accuse siano gravissime i “suoi seguaci” continuano a definirlo un “Sant’Uomo”. Coroncine di Medjugorie alla mano o al collo e preghiere bisbigliate. Così si è presentata la platea che ha affollato l’aula 33 del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, dove don Michele non si è presentato.
Una delle persone presenti è anche svenuta dopo che il pm Alessandro Di Vico ha elencato tutte le accuse a carico del sacerdote.
L’avvocato Taormina ha chiesto che il processo sia affidato al Tribunale di Napoli Nord-Aversa, richiesta, però, respinta dal prouratore aggiunto Alessandro Milita.