GUARDA IL VIDEO. 21 ARRESTI. CAMORRA, mega blitz. Sgominato uno dei più potenti clan della CAMPANIA

28 Aprile 2021 - 10:05

 

REGIONALE – Questa mattina i carabinieri del comando provinciale di Napoli hanno eseguito misure cautelari nei confronti di 21 persone ritenute vicine al clan Sibillo. Le accuse, a vario titolo, sono associazione di tipo mafioso, estorsione, ricettazione, spaccio di sostanze stupefacenti, sfruttamento della prostituzione, detenzione e porto abusivo di armi da fuoco con le aggravanti delle finalita’ mafiose. Il provvedimento e’ stato emesso dal gip del Tribunale su richiesta della Dda partenopea a seguito delle indagini condotte dai carabinieri della compagnia Napoli Centro. Il clan Sibillo, retto tra il 2013 e il 2015 dai fratelli Pasquale ed Emanuele Sibillo, sarebbe parte della cosiddetta “paranza dei bambini”, il fenomeno che vide gruppi di giovanissimi diventare in breve tempo parte attiva della criminalita’ organizzata. Nel corso delle indagini sono stati documentati dagli inquirenti episodi di richieste estorsive, esplosioni di ordigni e colpi d’arma da fuoco a fini intimidatori nella zona del centro storico, in aperta rivalita’ con il clan Mazzarella. A farne le spese sono stati gli esercenti delle attivita’ della zona, pizzerie ed esercizi commerciali, costretti a subire le richieste estorsive e le violenze.