GUARDA IL VIDEO. CORONAVIRUS, SEI FINITO! Paolo Sforza si traveste da fustino Dixan e uomo in ammollo Bio Presto e lancia la sua invenzione per tenere la distanza sociale. E per chi sbaglia, cartellino giallo…per ora

2 Maggio 2020 - 15:40

Stamattina quello che a nostro avviso sarebbe il miglior sindaco possibile per il capoluogo, ha fatto irruzione davanti all’ufficio postale di via Ferrarecce

 

CASERTA(g.g.) Guardate, ogni giorno che passa, noi siamo sempre più convinti che questo qui sia l’uomo giusto per guidare, da sindaco, la città capoluogo. Alla vigilia del primo “liberi tutti“, travestito da liberalizzazione della visita ai cosiddetti congiunti, per ordine di un governo pusillanime che si rende conto di non poter tenere, dopo due mesi, la gente sequestrata in casa, ma che non vuole assumersi la responsabilità e ricorre dunque all’espediente dei congiunti, Paolo Sforza prende, come si suol dire, la situazione in mano.

Sa bene che da lunedì e ancor di più dal 18 maggio, quando anche il velo dell’ultima ipocrisia cadrà e un grande falò visibile da tutti i satelliti spia, avvolgerà le autocertificazioni di Conte, il pericolo più serio è costituito dalla mancata osservanza delle regole di distanziamento sociale e di quelle che rendono pressochè obbligatorio l’uso delle mascherine.

Invece di girarsi i pollici a casa o di brigare con questa o quella determina dirigenziale, vera e assoluta modalità con cui il sindaco Carlo Marino sta facendo insieme al suo “gemello” Franco Biondi,

il bello e il cattivo tempo, Paolo Sforza, che sarebbe il sindaco della gente, ha assunto un travestimento un pò fustino Dixan, un pò uomo in ammollo Bio Presto di una famosa pubblicità degli anni 70 e 80, si è catapultato tra la gente, indicando la strada da seguire.

Altro che aggeggi vari, altro che bastone di legno usato durante le puntate di Striscia dalla Hunziker e da Gerry Scotti per misurare il distanziamento. In questi lunghi giorni di isolamento domiciliare, Paolo Sforza ha messo a punto un’invenzione di straordinario valore che sicuramente gli consentirà di concorrere per l’assegnazione del prossimo premio Nobel per la Medicina.

Somiglia un pò ad uno stendino per il bucato, un altro pò ad una ringhiera e si indossa come un guanto creando un’area di almeno due metri attorno alla persona che lo utilizza.

E’ geniale il fatto che la distanza sociale si possa mantenere non solo con chi hai di fronte, ma anche con chi hai dietro di te, impossibilitato a superare l’ostacolo fisico di quel graticolone.

Il video di oggi lancia definitivamente Paolo Sforza nella corsa alla fascia tricolore. Ascolterete la voce di un cretino quando guardarete queste immagini che Sforza ha pubblicato sul suo profilo Instagram che afferma: “Ma kist è pazz!“.

No, caro mio, altro che pazzo. Per voi casertani è finita la pacchia perchè tra le altre cose la presenza di Sforza in strada alleggerirà anche il lavoro delle forze dell’ordine. Se notate infatti ad un certo punto, sentendosi già giustamente un pubblico ufficiale, funzione che ricoprirà quando ineluttabilmente diventerà sindaco di Caserta, sventola sotto il naso di un trasgressore un doveroso cartellino giallo per sanzionare la violazione della distanza di sicurezza.

E si sa, una seconda ammonizione, il secondo cartellino, non lascia scampo. Sforza è pronto a usare anche il rosso accompagnando poi lui direttamente il trasgressore fuori dai confini della città.

Coronavirus, sei finito!