Ha ucciso la figlia con un fucile, agli arresti domiciliari sopra al negozio dei genitori
26 Marzo 2024 - 13:12
RIARDO – L’appartamento dove è agli arresti domiciliari Ciprian Vicol, 23enne di Riardo accusato di aver ucciso con un colpo di fucile Francesca Compagnone, non è “idoneo”.
Lo ha deciso il gip del tribunale di Sana Maria Capua Vetere che ha quindi disposto il trasferimento di Vicol in un’altra casa, situata a Caserta.
La motivazione è da rintracciarsi nella circostanza che l’alloggio del 23enne di Riardo è situato al piano superiore dell’edificio dove ha sede l’esercizio commerciale della famiglia di Compagnone, 28enne vittima di omicidio.
Ricordiamo che nelle scorse settimana la Cassazione aveva confermatao la decisione del tribunale del Riesame di Napoli con cui era stato ordinato l’arresto di Vicol. Decicione che aveva provocato l’arresto del 23enne e la reclusione domiciliare.