I NOMI. È un 19enne casertano uno dei rapinatori dell’orologio da 2 milioni di Charles Leclerc

Il giovane due settimane fa aveva beneficiato della misura cautelare degli arresti domiciliari

MONDRAGONE – Emerge qualche dettaglio in più sui profili dei quattro soggetti arrestati ieri, martedì, ritenuti responsabili di una serie di rapine nella zona di Viareggio avvenute un anno fa.

Tra le vittime dei colpi anche il pilota di Formula 1 della Ferrari Charles Leclerc, al quale, con la scusa di un selfie di qual è stato portato via un orologio da 2 milioni di euro, marcato Richard Mille.

Secondo l’accusa il responsabile sono tre soggetti di Napoli, Luciano Allinoro, trentanovenne, già detenuto il carcere milanese di Opera, Annamaria Nocerino, di Ponticelli, figlia di un affiliato al clan Sarno, Davide e stefanoni, originario della zona di porta Capuana, e un diciannovenne originario di Mondragone, ma ora residente a Giugliano, Francesco Pinto.