I VIDEO E LE FOTO. Inferno di fuoco al monte Petrino: domate le fiamme dopo ore

24 Luglio 2019 - 11:48

MONDRAGONE (Maria Assunta Cavallo) – È durato ore l’incendio appiccato, ieri pomeriggio, intorno alle16.00, ai piedi del monte Petrino e che si è poi esteso su più versanti, fino a raggiungere la vetta della “Rocca Montis Dragonis”.  Decine sono state le telefonate effettuate dai cittadini al centralino del 115, temendo che le fiamme avvolgessero l’antico castello, simbolo della città.
Sei le squadre dei Vigili del fuoco intervenute anche da altri distaccamenti, che hanno “combattuto” per ore e fino a notte fonda, per cercare di domare le fiamme, specie quelle che stavano per raggiungere le abitazioni a ridosso dei roghi.


Ma è polemica sul mancato invio da parte della regione Campania, di elicotteri e Canadair che pare fossero già impegnati in decine di focolai, circa 40, scoppiati in tutta la provincia di Caserta.
Le immagini impressionanti della montagna in fiamme, nella notte appena trascorsa, stanno ancora facendo il giro del web e mettono sicuramente i brividi, è non è difficile immaginare le decine di caschi rossi che attraverso impervi sentieri, hanno cercato di raggiungere le impressionanti lingue di fuoco che stavano divorando il monte Petrino.
Ettari di vegetazione andati in fumo e animali selvatici intrappolati nell’inferno di fuoco per colpa di chi ha volutamente “devastato” la natura colpendo “il gigante” che è ferito ma non è morto.
L’ obiettivo principale delle forze dell’ordine è ora quello di individuare quei soggetti o quei gruppi, che colpiscono per trarne dei profitti personali o per pura follia.