Il caso dell’Antica Hostaria Massa. AHM Srl: “La gestione del locale è nostra da 25 anni e non dei Gallo”. Casertace: “Ma i Carabinieri scrivono il contrario e parlano di una cessione del ramo d’azienda dello scorso gennaio”

8 Novembre 2023 - 12:26

Al di là di questo, non ci piace il tono rispetto ad un articolo in cui noi abbiamo costantemente scritto che quello che riportavamo era il contenuto testuale dell’informativa che i militari del Nucleo Investigativo di Caserta avevano inviato alla Dda. Per cui se, come sostiene la AHM, abbiamo leso la loro immagine, hanno proprio sbagliato destinatario. IN CALCE LA RICHIESTA DI RETTIFICA DI AHM SRL

CASERTA – Dispiace leggere una reazione come quella a noi spedita dalla AHM Srl.

Ci dispiace perché ci accusa di una cosa che non dipende nella maniera più assoluta dalla nostra volontà. Noi ci siamo limitati solamente a riprodurre, in maniera neanche poi tanto approfondita, ciò che i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Caserta hanno scritto in una informativa ufficiale trasmessa all’autorità giudiziaria costituita dalla Dda di Napoli.

In questa informativa si afferma precisamente che il ristorante Massa è gestito, oggi, dalla famiglia Gallo, cioè dai due figli di Davide Gallo, un super pregiudicato con precedenti per 3 associazioni a delinquere, truffe, e chi più ne ha più ne metta.

Sulla traccia dei contenuti di questa informativa abbiamo scritto l’articolo, che se avessi voluto avremmo potuto approfondire maggiormente. Ora, siccome la AHM Srl formula accuse nei nostri riguardi, dure ma soprattutto immotivate, dicendo che con il nostro articolo ne avremmo leso l’immagine, non possiamo non dirla tutta.

Sempre nella stessa informativa, nella nota n.106:

Ora, siccome i Carabinieri del Nucleo Investigativo sono professionisti altamente specializzati in indagini di polizia giudiziaria e di solito non percorrono il sentiero della arti divinatorie, siamo portati a ritenere che questa informazione sulla cessione di ramo d’azienda alla Antica Hostaria Massa Snc, peraltro società di persone, dunque a solido nocciolo familiare, essendo il rischio d’impresa collegato direttamente al patrimonio personale dei soci, l’abbiano acquisita da una visura camerale.

È anche vero che, se nel racconto principale della loro informativa, i Carabinieri danno per certo che la gestione sia nelle mani della famiglia Gallo; se sottolineano e rimarcano l’atteggiamento da vero e proprio padrone di Davide Gallo, parcheggiato con la sua Maserati nel piccolo cortile del ristorante, in attesa di accogliervi la Bmw X6 dei due pregiudicati Dario De Gregorio e Domenico Mimì Romano, è anche vero che nella nota 106 gli stessi Carabinieri usano il modo condizionale e scrivono “avrebbe ceduto in affitto/comodato il ramo d’azienda”.

In tutta franchezza, noi non avremmo risposto in questa maniera, ma non sopportiamo la protervia di chi, pur avendo – riteniamo – letto il nostro articolo che usa per almeno dieci volte l’espressione “secondo quello che scrivono i Carabinieri, ecc. ecc.” confeziona una lettera in cui afferma che siamo noi ad aver leso gravemente l’immagine.

Agli amici di AHM diciamo che anche stavolta “vi abbiamo trattato”.

LA RICHIESTA DI RETTIFICA DI AHM SRL – “Pre.mo direttore Guarino in riferimento all’articolo da lei pubblicato in data 07 novembre e riguardante la gestione del ristorante Massa, ci preme evidenziare che la scrivente società gestisce – con successo – il predetto ristorante da oltre 25 anni con la medesima compagine sociale che e’ del tutto diversa ed estranea rispetto alle persone da Lei citate come “ gestori del ristorante Massa “. Va da se che l’articolo in discorso lede gravemente, ed immotivatamente, l’immagine di chi da anni tenta con notevole sacrifici di offrire lavoro ai numerosi dipendenti nonché un servizio di livello all’intera città . Certi che saprà quindi prendere atto di ciò che è vero e provvedere quindi alle opportune rettifiche,
Distinti saluti
AHM SRL”