IL NOME. Cerca di uccidere il vicino di casa per sigarette fumate in ascensore: CONDANNATO
13 Giugno 2023 - 19:50
La corte di Cassazione ha rigettato il ricorso presentato all’uomo, rendendo definitiva la sentenza
SAN NICOLA LA STRADA – La corte di Cassazione ha condannato in maniera definitiva, confermando la sentenza di Appello, il 78enne San Nicola la Strada Francesco Bruno, sotto processo per tentato omicidio.
L’uomo cercò di uccidere il vicino di casa con 11 colpi di machete per questioni legate ad una discussione nata per il divieto di fumo in ascensore. Il 55enne vittima del raid violento riportò diverse ferite alla testa, alla mano e alla gamba.
Subito dopo il fatto, il 78enne venne sottoposto agli arresti domiciliari e poi al divieto di dimora nel comune di San Nicola la Strada.
Cinque anni e sei mesi di reclusione fu la condanna in primo grado, con rito abbreviato, una pena poi diminuita a 4 anni e 10 mesi in Corte di Appello. Con il ricorso rigettato dalla Corte di Cassazione presentato da Bruno, il 78enne vede la sua condanna divenire definitiva.