IL NOME. COLPO DI SCENA IN AULA. Si barricò in casa della vicina e minacciò carabinieri con bombola del gas: assolto

15 Luglio 2023 - 16:47

Era lo scorso mese di marzo quando…

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Nel marzo scorso dopo un cocktail di droga ed alcol assunto in seguito ad un litigio con la compagna, perse il controllo e dal balcone della sua abitazione al rione Iacp di Santa Maria Capua Vetere sparò due colpi di pistola, quindi si barricò in casa della vicina e minacciò i carabinieri intervenuti con un coltello e delle
bombole di gas usate tipo lanciafiamme, provocandosi ustioni importanti. Momenti di caos e terrore per il quale il 39enne Vincenzo Santone è stato assolto in quanto incapace di intendere e di volere; la sentenza è stata emessa dal giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Santa Maria Capua Vetere Daniela Vecchiarelli, che ha disposto per Santone la scarcerazione con un anno di libertà vigilata. Il gup avrebbe voluto spedire il 39enne in una comunità ma non vi erano posti e così Santone ora sarà libero. Determinanti le conclusioni cui sono giunti i consulenti nominati dai difensori del 39enne, gli avvocati Giuseppe Guadagno e Nicola Garofalo, e del perito scelto dal gup, che hanno entrambi concordato sull’incapacità di Santone al momento del fatto, circostanza che ha fatto venir meno l’imputabilità portando all’associazione. Peraltro Santone dopo il fatto fu ricoverato in ospedale e rimase alcuni giorni
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