È il proprietario della LM Group, una società di logistica con sede nell’interporto Sud Europa di Maddaloni
MADDALONI – È arrivata intorno alle ore 12 di ieri, martedì, la comunicazione da parte della Guardia di finanza dell’arresto di due soggetti, ritenuti colpevoli di un articolato sistema di frode finalizzato all’evasione fiscale. Insieme alle misure cautelari in carcere, la procura ha fatto scattare un sequestro preventivo di beni immobili per un valore di 6 milioni di euro.
A finire in carcere, assieme al titolare della LM Group, è stato il commercialista e politico casertano Danilo D’Angelo, consigliere comunale e candidato a sindaco alle scorse elezioni comunali di Casagiove, ma in passato anche vice del primo cittadino Roberto Corsale e candidato non eletto per pochissimi voti alla Provincia di Caserta quando ancora la legge prevedeva l’elezione diretta e non tramite delegati.
Secondo
Come spesso avviene, queste fatture venivano emesse da società appositamente costruite e definite solitamente cartiere.
L’AZIENDA IN CRISI E 120 LAVORATORI TEMONO
Dopo che l’anno scorso era stato emesso un divieto di praticare la professione nei confronti di D’Angelo e di Manco, la società era gestita da alcuni amministratori giudiziari. C’è grande paura, inoltre, per i lavoratori, circa 120, dell’azienda che già l’anno scorso avevano fatto sentire la loro voce dopo che si è spaventato il rischio chiusura a causa di debiti segnalati dall’amministrazione giudiziaria.