Il Sappe: “Tensione tra detenuti e agenti della penitenziaria nel carcere di S.MARIA C.V. Servono rinforzi”

28 Ottobre 2021 - 09:15

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Il sindacato Sappe torna nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, balzato alle cronache in estate per l’inchiesta sulle violenze ai danni di alcuni detenuti da parte degli agenti. “Si respira la tensione tra detenuti e personale di Polizia Penitenziaria, i noti fatti di cronaca caratterizzano il rapporto anche dal punto di vista operativo, da un lato perché c’è un gruppetto di detenuti facinorosi che si pongo sempre con arroganza verso gli agenti, dall’altro perché essendo state sospese molte unità e sono ora temporaneamente di supporto poliziotti che arrivano da altre sedi“, ha spiegato Donato Capece, segretario generale del Sappe. Il sindacato ha rinnovato la richiesta alla Ministra della Giustizia Marta Cartabia e ai vertici del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria di “individuare con celerità le risorse economiche e umane da assegnare al carcere di S.Maria Capua Vetere per consentire di riportare serenità in un ambiente che vive ogni giorno sul filo di lana“.