“Il silenzio uccide”, polemiche sull’evento annullato dopo il servizio di Far West sul comandante-stalker

17 Febbraio 2024 - 16:42

Le parole della presidente dell’associazione, Giovanna Licenziato.

CELLOLE (Maria Assunta Cavallo) – Polemiche sulla mancata partecipazione dell’Associazione “Il silenzio uccide”, impegnata nella lotta contro la violenza sulle donne (presidente Giovanna Licenziato), in merito all’evento organizzato ieri, venerdì 16 febbraio, dall’amministrazione comunale di Cellole, dopo la messa in onda dalla trasmissione televisiva di Rai 3 “Farwest”, condotta da Salvo Sottile, dell’inchiesta giornalistica sullo scandalo “Casale” attuale comandante della Polizia Municipale di Cellole e sulle parole del sindaco Di Leone.

In una nota diffusa ieri dalla presidente dell’Associazione Giovanna Licenziato, tale scelta viene ampiamente motivata: “Si rende noto che l’evento previsto per il giorno 16/2/2024, in Cellole, non si terrà a causa di alcuni elementi riportati nel programma Far West trasmesso sulla rete Rai, nel quale emergono fatti da verificare ma che al momento, risulterebbero incongruenti con gli obiettivi dell’Associazione stessa. Per questo motivo, onde evitare strumentalizzazioni, l’evento non verrà realizzato. Ci scusiamo per l’imprevisto, ma l’associazione tiene soprattutto a tutelare eventuali vittime”.

“Se ritiri la querela contro Casale, lui cancellerà la richiesta dei 5mila euro”. Questo, in sintesi ciò che dice il sindaco di Cellole, Guido Di Leone, alla sua ex dipendente nonché ex fidanzata di Pierluigi Casale e vittima di atti persecutori da parte del comandante, durante una telefonata. Appare dunque chiaro come la scelta dell’associazione sia in linea con i propri principi e con il lavoro messo in campo quotidianamente per contrastare la violenza di genere, per cui ogni polemica accesa in queste ore è davvero inutile.