Investe e uccide lavavetri al semaforo. Confermata condanna a 14 anni
21 Marzo 2022 - 16:30
MARCIANISE – La Corte di Cassazione ha confermato la condanna a 14 anni di reclusione a carico di Giovanni Buonanno, 25 anni di Marcianise. Si tratta dell’omicidio di Modou Diop, il giovane africano investito con l’automobile da Buonanno lungo Viale Carlo III, nel febbraio 2019. I giudici hanno ribadito la sentenza della Corte di Appello di Napoli. Decisive le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona. Secondo quanto ricostruito, l’automobile fu puntata da Buonanno dritto contro Modou che venne travolto e in fase di accelerazione, sormontato dopo una violenta caduta a terra. Confermati i futili motivi legati al delitto. Per la Cassazione, infatti, Buonanno avrebbe reagito ad una provocazione.
“La vittima – scrivono gli ermellini – tenne certamente un atteggiamento molesto ma, come esattamente rilevato, dotato di minima offensività concreta. L’imputato se ne adontò oltre ogni ragionevole misura e ne trasse inopinato spunto per attentare, e con successo, alla vita stessa del suo antagonista. Si è di fronte ad una azione criminosa dotata di particolare disvalore, in quanto psicologicamente indotta da causale sostanzialmente irrisoria, anche se calata nel contesto socio-culturale cui l’imputato appartiene“.