La morte del piccolo Giuseppe: il patrigno e la madre condannati all’ergastolo in Appello

23 Ottobre 2022 - 12:30

 La madre della vittima in primo grado era stata condannata a sei anni di reclusione

REGIONALE – “La Corte d’Appello di Napoli ha confermato le condanne all’ergastolo per  Toni Essobti Badre e per  Valentina Casa, il primo  colpevole di  aver ucciso a bastonate il piccolo Giuseppe  nel gennaio del 2019 nella sua casa di Cardito e di aver ferito gravemente la sorellina; la madre dei due bambini di non essere intervenuta in difesa dei figli e di non aver chiamato subito i soccorsi lasciando che Giuseppe morisse dopo una lunga e atroce agonia. In un secondo momento i due hanno finanche tentato anche di far credere che i bambini fossero stati investiti da un’auto per depistare le indagini. Oggi possiamo dire che la giustizia ha fatto il suo corso, in modo severo e senza concedere alcuna attenuante, come si deve nei casi di efferati crimini contro vittime indifese. Restano adesso da chiarire eventuali responsabilità altrettanto importanti, che riguardano tutti coloro che sapevano cosa accadesse in quella casa e non hanno fatto nulla per impedire questa tragedia. I due bambini venivano regolarmente picchiati  dal loro patrigno, portandone i segni evidenti sul corpo. Trovo inaccettabile che nessuno tra i conoscenti, i vicini, gli amici, le maestre abbiano ritenuto di dover denunciare quanto accadeva quotidianamente sotto i loro occhi”. Questo il commento del consigliere regionale di Europa Verde, Francesco

Emilio Borrelli.