LA SVOLTA MARCIANISE. Il velodromo riapre i battenti: sarà gestito dalla Federazione Ciclistica Italiana
3 Dicembre 2018 - 17:12
MARCIANISE – Dopo lunghi anni di incuria (e dopo essere stato abusivamente occupato da una famiglia che vi risiedeva all’interno), il velodromo di Marcianise riapre i battenti.
È degli ultimi giorni, infatti, la novità dell’affidamento della struttura (a titolo di comodato d’uso gratuito) in favore della Federazione Ciclistica Italiana.
Questo è quanto riportato dalla delibera di affidamento (il cui link riportiamo in calce):
Da oltre vent’anni il Velodromo, la più importante struttura per la pratica del ciclismo su pista del
Mezzogiorno, vive stagioni di ombre e luci per le brevi e sperimentali aperture e le lunghe
chiusure all’attività amatoriale ed agonistica.
La struttura, negli ultimi tempi, è stata vandalizzata proprio per lo stato di abbandono in cui versa.
L’adeguamento, il ripristino e la relativa agibilità della stessa richiedono i seguenti interventi:
ristrutturazione completa degli spogliatoi per una superficie di circa mq 400, ristrutturazione
completa dei servizi igienici, riqualificazione completa dell’area interna non destinata all’attività
sportiva, spalti e relative pertinenze della struttura, ripristino completo dell’ impianto di
illuminazione, impianto elettrico e relative opere di allacciamento alla rete, ripristino e
manutenzione della pista, che l’Amministrazione Comunale al momento non è in grado di
sopportare.
La Federazione Ciclistica Italiana – organismo di governo del ciclismo in Italia in tutte le sue
specialità e categorie, rappresentante, dunque, la massima espressione della disciplina in Italia –
ha formalizzato richiesta di uso esclusivo della struttura al fine di poter programmare gli
allenamenti degli atleti tesserati e per l’organizzazione di una serie di manifestazioni ciclistiche.
La durata dell’affidamento è fissata in 9 anni ed è escluso il rinnovo tacito
Il Comune si impegna a fornire e porre in opera due servizi igienici asportati a seguito di
atti vandalici; la Federazione Ciclistica Italiana si impegna ad effettuare la manutenzione ordinaria della
pista, del locale officina e la tinteggiatura di due spogliatoi;
il comodatario potrà organizzare eventi sportivi e sedute di allenamento mettendo a
disposizione la struttura, a titolo gratuito, per società sportive affiliate e tecnici federali;
l’impianto potrà essere concesso ad altre società sportive e per altre discipline sportive per
periodi limitati, previa autorizzazione del Comune, sentita la Federazione Ciclistica
Italiana;
il Comune si riserva il diritto, previo accordo con il comodatario, di utilizzare la struttura
per eventi sportivi e/o manifestazioni socio culturali con un limite massimo di 12 eventi
l’anno;
i costi di utilizzo della struttura (acqua, gas ed energia elettrica ed altro) saranno a totale
carico del Comodatario, che si impegnerà a stipulare i relativi contratti di fornitura.