Lavora in ospedale e si ammala: dipendente vince il ricorso

24 Maggio 2024 - 11:46

A seguito di reiezione della domanda da parte dell’Inail ha chiesto al giudice del lavoro del Tribunale di Santa Maria C.V. il detto riconoscimento in via giudiziaria

CASERTA F.G. , dipendente dell’Asl di Caserta, ha lavorato presso il presidio ospedaliero di Piedimonte Matese in qualità di fabbro, addetto alle riparazioni dei carrelli di trasporto medicinali e bombole di ossigeno nonché alla installazione di tubi e lamiere.

Poiché è stato esposto, a causa del lavoro, a fattori micro climatici avversi e ad agenti chimici derivanti dalle saldature a fuoco, ha proposto, con la consulenza e l’assistenza del Patronato INAS CISL di Caserta, domanda di riconoscimento di malattia professionale dell’asma bronchiale.

A seguito di reiezione della domanda da parte dell’Inail , con l’assistenza dell’avv. Domenico Carozza , F.G. ha chiesto al giudice del lavoro del Tribunale di Santa Maria C.V. il detto riconoscimento in via giudiziaria.

Il giudice ha disposto consulenza tecnica di ufficio che, al contrario dell’Inail, ha riconosciuto che la patologia denunciata dal lavoratore è di origini professionali perché da attribuirsi alle modalità di svolgimento dell’attività lavorativa nelle suddette condizioni, attribuendogli una significativa percentuale di danno biologico .