LE FOTO. Commozione ai funerali di Roberto, ucciso con una coltellata. Il prete all’omicida: sei stato un buon padre
4 Gennaio 2024 - 18:57
In tanti oggi pomeriggio per l’addio al giovane.
SAN FELICE A CANCELLO. In un’atmosfera di dolore e commozione, si sono svolti nel pomeriggio di oggi i funerali di Roberto Laboriosi, il 31enne di Cancello Scalo ucciso lo scorso 30 dicembre dal padre, con una coltellata alla clavicola. Le esequie si sono tenute nella chiesa di Sant’Alfonso de’ Liguori, officiate da don Carmine Passaro.
La bara di Roberto è stata portata in spalla dagli amici (come si vide dalle foto, pubblicate sul blog Ilfattoinrete) che, all’uscita dalla chiesa, con un lancio di palloncini bianchi hanno voluto salutare il giovane per l’ultima volta.
Accusato di omicidio preterintenzionale, a piede libero, il padre Vittorio Laboriosi di 60 anni che, fin dal primo istante di quel tragico pomeriggio, ha dichiarato che era stato un incidente. Oggi anche il suo legale ha sottolineato che “Vittorio è affranto, non voleva uccidere”. Stando alle indagini, la lite tra padre e figlio, sarebbe nata alla presenza della mamma. Vittorio stava cucinando, aveva in mano un coltello ed ha colpito, mortalmente, il giovane. Altri dettagli si evinceranno dall’esame autoptico.
Intanto, proprio ai funerali, i genitori di Roberto erano seduti in prima fila: la mamma Patrizia, con il padre Vittorio ed i fratelli Giovanni e Marco. Con loro anche la fidanzata Antonella e gli amici della palestra “Il Guantone d’Oro”, che indossavano una maglietta con la foto di Roberto e la scritta “Ciao campione”.
Al padre accusato di omicidio si è rivolto anche don Carmine Passaro. “Vittorio, tu sei stato un buon padre per Roberto” le parole del parroco.