LE FOTO. MARCIANISE. Spuntano frasi all’esterno della sede della Lega. Colella: “Un grave atto intimidatorio”

22 Luglio 2019 - 10:07

Marcianise (GiuBa)- Risalgono ad un paio di notti fa le scritte apparse sui muri dell’ingresso della sede della Lega, in via Crescenzo Grillo, pieno centro storico del comune di Marcianise.

“Cacciate i sordi, 49 milioni“, “Sciacalli su Bibbiano” più una terza scritta dai connotati oltraggiosi: queste le frasi incriminate che hanno spinto gli esponenti locali del partito politico capeggiato da Matteo Salvini a sporgere denuncia presso il commissariato locale.

Pasquale Colella, commissario cittadino del partito, ha definitio tale evento “gravemente intimidatorio“.

Gli stessi esponenti del partito hanno affidato al proprio canale Facebook una nota, a commento dell’accaduto:

“A seguito del grave tentativo intimidatorio posto in essere da ignoti nei confronti della sezione di Marcianise della Lega Salvini Premier, la comunità marcianisana e gli iscritti tutti hanno immediatamente espresso la propria solidarietà al Commissario Cittadino del Partito, Pasquale Colella. Tempestivo e rammaricato è stato il messaggio di preoccupazione e sostegno formulato dal neoeletto europarlamentare della lega Onorevole Valentino Grant. Tutto il Partito si è stretto intorno al suo Commissario Cittadino che, seppur deluso da quanto accaduto, conferma il proprio impegno e quello dell’intera sezione di Marcianise.”

Non ci lasciamo intimidire da nessuno!  Spero sia stata opera di qualche balordo. Abbiamo provveduto a denunciare il vile atto intimidatorio. Probabilmente, i consensi ottenuti dal nostro capitano Matteo Salvini, nonché quelli ottenuti anche sul territorio, preoccupano i suoi antagonisti politici che reagiscono in maniera scomposta ed inappropriata. Speriamo che accadimenti di tale portata facciano comprendere a tutti l’importanza di una Politica fondata sulla correttezza comportamentale e sul civile e pacato confronto democratico”.