LE FOTO S.MARIA C.V. Botti illegali, i carabinieri del Comando Provinciale di Caserta incontrano gli studenti del Righi-Nervi

12 Dicembre 2022 - 17:45

SANTA MARIA CAPUA VETERE – È iniziata nella mattinata di oggi la campagna di prevenzione da parte dei carabinieri del comando provinciale di Caserta, sezione Nucleo Artificieri, contro il pericolo dei botti, sull’uso irresponsabile e scorretto dei fuochi d’artificio. I militari hanno incontrato gli studenti dell’Isiss Righi Nervi Solimena per metterli in guardia sui pericoli a cui va incontro chi si procura fuochi d’artificio non autorizzati. Il saluto all’assemblea è stato fatto dalla dirigente scolastica Alfonsina Corvino che ha invitato gli studenti a prestare ben attenzione alle parole dei militari e a prendersi sempre cura della propria vita e a rispettare quella degli altri. Una vera e propria lezione, quella che è stata tenuta dal Maresciallo Mario Iodice, sia in materia di diritto che di procedura. Essere trovati in possesso di fuochi illegali, si rischia l’arresto e il carcere. Il sottufficiale ha ben spiegato la normativa del codice penale, suscitando lo scalpore generale degli studenti. L’invito principale è stato quello di leggere sempre le etichette e le modalità d’uso. Ai ragazzi è stato mostrato del materiale pirotecnico, non attivo, che troviamo sulle bancarelle, ma che sono armi micidiali a tutti gli effetti. Materiale proibito, il cui possesso viene punito dalla Legge dai tre ai dodici anni di reclusione. Si è parlato dei rischi, perché l’accensione dei fuochi d’artificio non autorizzati e l’uso improprio di quelli consentiti possono risultare molto pericolosi per l’incolumità propria e di chi ci sta vicino. L’imprudenza coi botti provoca nel nostro territorio ogni anno numerosi feriti e perfino dei morti. All’uopo sono state fatte scorrere anche delle slide sulle conseguenze delle esplosioni di botti: le immagini di ragazzi e bambini mutilati a vita ha gelato l’assemblea.
Gli

artificieri hanno sottolineato che per acquistare giochi pirotecnici di libera vendita bisogna aver compiuti almeno 14 anni. I fuochi autorizzati devono avere sulla confezione un’etichetta con il numero del decreto ministeriale che ne autorizza il commercio e il nome della ditta produttrice, la categoria e le moralità d’uso; se il talloncino non c’è sono da considerarsi illegali. Gli studenti sono stati caldamente invitati ad usare guanti resistenti quando si accende un petardo, per proteggersi le mani; a non raccogliere petardi o altri botti inesplosi; mai mettere fuochi artificiali in contenitori chiusi come bottiglie, scatole, perché l’esplosione provoca schegge micidiali; e in ultimo a non usare armi per sparare, perché il pericolo di poter colpire altre persone è molto alto oltre a commettere un grave reato, anch’esso punito con l’arresto.