MAMMA E FIGLIO DISPERSI. Trovato un pezzo dell’apecar di Giuseppe e Agnese: la cava sotto controllo. Cane soccorritore ferito da un cinghiale
31 Agosto 2024 - 16:53
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SAN FELICE A CANCELLO – Ormai si può parlare di ricerca di corpi e non più di persone in vita, relativamente alla scomparsa di Giuseppe guadagnino e di sua madre Agnese Minieri, travolti dalla colata di acqua e fango caduta su Talanico, frazione di San Felice a Cancello, lo scorso martedì.
È stato rinvenuto un altro pezzo dell’apecar in cui avevano provato a trovare rifugio i due nella zona delle Fontanelle. La speranza è quella di poter entrare nel bacino d’acqua dell’ex cava giglio perché è probabile che lì ci siano i corpi di Agnese e Giuseppe.
Uno dei cani utilizzati per la ricerca di tracce di sangue, il suo nome è Baila, è stato aggredito da un cinghiale. Fortunatamente, l’animale in servizio per i vigili del fuoco non riporta gravi ferite.