MARCIANISE. Da Striscia La Notizia al tribunale. Posti di lavoro nella vigilanza ma è truffa, arriva la condanna
27 Settembre 2024 - 10:26
Avrebbe convinto gli aspiranti vigilantes di essere stata incaricata di assumere, a tempo indeterminato, persone da collocare all’aeroporto di Capodichino
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MARCIANISE – Dalle telecamere di Striscia La Notizia a un’aula di tribunale, accusata, di aver truffato 8 persone – residenti a Marcianise, Orta di Atella e Bellona – da cui avrebbe incassato denaro in cambio di un posto di lavoro, e condannata Maria S., 53enne di Marcianise.
Il giudice Luciana Crisci, del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, ha inflitto, alla 53enne,1 anno e 6 mesi condannandola anche a pagare le spese alle vittime, costituite parte civile. Sentenza di assoluzione, invece, per il compagno complice che si sarebbe occupato del reclutamento delle vittime
La donna fingeva di essere psicologa e direttrice della società di vigilanza. Il compagno, invece, quarantottenne, avrebbe dovuto essere l’uomo che si occupava dei permessi alla questura. In questo modo, sarebbero riusciti a farsi dare circa 700
euro da ogni loro vittima del raggiro. Sulla vicenda intervennero anche gli inviati di Striscia La Notizia, come un servizio andato in onda su Canale 5.