MARCIANISE. Firme false per le elezioni comunali del 2016: chiesto il processo per cinque

19 Ottobre 2021 - 15:53

 MARCIANISE – É stata fissata per l’11 novembre prossimo al tribunale di Santa Maria Capua Vetere  l’udienza preliminare – gup Alessandra Grammatica – a carico di cinque persone accusate di aver falsificato oltre 150 firme necessarie per presentare la lista elettorale “Orgoglio Marcianise con Velardi sindaco”. La vicenda riguarda le elezioni comunali tenutesi a Marcianise nel 2016, vinte da Antonello Velardi, sindaco attuale, che nell’inchiesta non è però indagato. Per la Procura di Santa Maria Capua Vetere (Procuratore Aggiunto Alessandro Milita) che ha chiesto il rinvio a giudizio degli indagati, gli impiegati del Comune di Marcianise delegati dall’ufficio anagrafe Raffaele Tartaglione (oggi in pensione) e Assunta Foggia, in concorso con il promotore delle sottoscrizioni Lorenzo Ovalletto e con i delegati della Sottocommissione elettorale di Marcianise Alberto Tartaglione e Pasquale Bellopede, avrebbero falsificato sulle 200 necessarie per l’ammissione della candidatura attestato che i cittadini sottoscrittori avevano apposto la firma in loro; falsi che potrebbero indotto la Sottocommissione elettorale” che nel giugno 2016 sfidò  Velardi come candidato sindaco.