MARCIANISE. La provincia affida 180 mila euro di lavori al Righi di S.MARIA C.V. a Tommaso Colella, costruttore di fiducia dell’ex vicesindaco Tommaso Rossano

L’amministrazione guidata dal presidente Giorgio Magliocca, a 5 mesi dall’aggiudicazione, ha reso esecutivo l’atto, chiudendo quindi la procedure per l’adeguamento antincendio della scuola sammaritana

MARCIANISE – Mentre il primo Tommaso Colella detta legge a Marcianise, insieme ai suoi nipoti, Angelo Piccolo, inamovibile capo di tutte le concessioni edilizie, è insieme al vicesindaco Pasquale Salzillo, il secondo Tommaso Colella, anche lui costruttore e pupilla degli occhi di Tommaso Rossano, vicesindaco è super assessore ai Lavori Pubblici e all’Urbanistica di Antonello Velardi, mette a segno un colpo niente male, grazie alla sempre munifica cassa di Giorgio Magliocca e dell’amministrazione provinciale.

È, dunque, la Mic Costruzioni, storica impresa di proprietà di Tommaso Colella e nota ai nostri lettori per i suoi incredibili tentativi di aggiudicarsi l’appalto del palazzetto dello Sport di Marcianise senza possedere i requisiti, a trionfare in uno degli appalti banditi dall’amministrazione provinciale di Caserta, nonostante, incredibile ma vero, l’assenza di persone all’interno del CdA originarie dell’area Casale-Casapesenna-San Cipriano, un triangolo di terra che, tra imprenditori, delegati, soci delle imprese e simili, regna sostanzialmente sovrano nell’ente guidato da Giorgio Magliocca.

Questo (quasi) unicum lo registriamo nel settore Edilizia e non in quello Viabilità, gestito dal dirigente Gerardo Palmieri, un’Area dove la percentuale del triangolo sfiora concezioni monopolistiche.

La Mic Costruzioni di Colella ha vinto quest’estate la gara relativa all’adeguamento alle normative antincendio per l’istituto Righi di Santa Maria Capua Vetere.

Una procedura di gara che, tra i partecipanti, ha visto concorrere anche operatori economici che in diversi articoli abbiamo ricollegato alla figura di Raffaele Pezzella, imprenditore di Casal di Principe, con tre inchieste, due divenute processi, per i suoi rapporti con il clan dei Casalesi e la sua capacità di corrompere dirigenti e funzionari della provincia di Caserta.

Colella si è aggiudicato i lavori grazie al ribasso del 36,7%, superando l’offerta della LDP Strade di Luigi Di Perna.

A 5 mesi circa dall’aggiudicazione definitiva, datata 8 agosto, in queste ore il dirigente della provincia Paolo Madonna ha firmato l’atto che rende esecutiva la scelta della ditta di Colella e con cui viene approvato lo schema definitivo di contratto per un valore di 184 mila euro.

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