MARCIANISE. Punta coltello al collo del suo capo: “Mi devi gli stipendi arretrati”. I precedenti e la paura dell’imprenditore per il fratello-criminale

10 Gennaio 2023 - 10:51

MARCIANISE – Un operaio di 47 anni è stato denunciato dopo aver minacciato il suo datore di lavoro con un coltello, reo di dovergli ancora diversi mesi di stipendio arretrati.

Se il dipendente dovesse realmente avere un reale diritto relativo alla spettanza degli emolumenti, sicuramente è passato – come si suol dire – dalla parte del torto, dopo aver minacciato fisicamente l’imprenditore.

Inizialmente, infatti, era stata fatta la promessa di recarsi all’Ispettorato del Lavoro, per denunciare il comportamento ritenuto scorretto da parte del datore. Quest’ultimo, inoltre, asserisce di non dover nulla al 47enne, avendo rispettato tutti gli obblighi.

Ci sarebbero state altre liti tra il “capo” e il suo dipendente e pare che l’imprenditore sia stato preoccupato e non poco anche dal legame familiare dell’operaio, fratello di un ras della criminalità locale, attualmente in carcere.

Le forze dell’ordine, studiando il caso, stanno valutando di denunciare il 47enne anche per tentata estorsione.