MARCIANSE. Il sindaco Antonio Trombetta perde tempo con il “latinorum”, ma intanto manda di nuovo “a comprare il sale” alla coppia reale Iodice-Scognamiglio

9 Agosto 2025 - 17:27

Quanto meno il primo cittadino ha formulato un elenco di cui garantisce la realizzazione al 100%, così potremo controllare se alle parole seguiranno i fatti. IN CALCE ALL’ARTICOLO il comunicato stampa della Iodice e di Rondello in cui garantivano che, entro il 7 agosto, il rimpasto di Giunta sarebbe stato di sicuro fatto. E ancora più in basso, il post Facebook del sindaco di Marcianise

MARCIANISE (g.g.) Lo scorso 4 agosto, il sindaco di Marcianise, Antonio Trombetta, ha pubblicato uno dei suoi tanti post su Facebook. Nella parte iniziale del suo intervento, ha lanciato accuse all’opposizione, alla stampa (ovviamente, pur senza nominarci, ce l’aveva con noi) e, forse, sotto sotto, anche alcuni alleati.

Tuttavia, la parte che ha attirato la nostra attenzione è quella in cui ha declinato molte promesse su diverse opere future, un elenco di progetti e interventi che il sindaco si impegna a realizzare nei prossimi mesi. Un atto che, per la prima volta, ci dà la possibilità di monitorare il rapporto tra propositi, promesse e autentiche realizzazioni.

Antonio Trombetta si è sentito evidentemente toccato dalle critiche dell’opposizione e ha dunque voluto lanciare una serie di impegni concreti. La parte iniziale e la parte finale del post, che comunque vi mettiamo a disposizione, pubblicando integramente lo scritto del sindaco, sono una esplicazione sterile del vittimismo usato poi retoricamente anche attraverso la ricerca, per altro convenzionale, di un’estetica lessicale e terminologica che ci porta a ritenere che Trombetta sottragga altro tempo alle cose concrete per acchitare queste sue sedicenti bomboniere di orgogliosa saggezza. Concentratevi invece sull’elenco delle cose che il sindaco si impegna a fare. Uno dei contenuti è quello degli asili nido. Ma qui è solo propaganda pura, in quanto gli asili nido li stanno realizzando tutte le amministrazioni comunali visto che l’Unione Europea e il Governo hanno finanziato, attraverso il PNRR, edificazioni del genere in tutto il continente. Per cui, c’è poco da rivendicare questa cosa come merito dell’amministrazione comunale.

Per il resto, dal palazzetto dello sport in poi, avremo ora la possibilità di capire ed eventualmente di riconoscere, se alle parole seguiranno i fatti. Il primo cittadino si guarda bene, invece, dal parlare dei problemi in cui versa la sua maggioranza. Il 28 luglio scorso, infatti, si è svolta una riunione dei consiglieri che sostengono Trombetta, convocata di fatto dalla consigliera regionale, nonché consigliera comunale di Marcianise, Maria Luigia Iodice, che insieme al marito, Nicola Scogliamiglio, e al consigliere comunale Rondello, ha avanzato la richiesta di un azzeramento della giunta. La consigliera Iodice, infatti, ha fatto sapere di sentirsi “sottodimensionata” all’interno dell’amministrazione, con un ruolo che ormai ritiene marginale e quasi invisibile.

Questa richiesta ha dato origine a una serie di discussioni interne, culminando in un documento dei…desideri (csoì facciamo un omaggio alla rinomata famiglia artistica marcianisana) che fissava una roadmap con precise scadenze, tra cui quella del 7 agosto: entro tale data, il sindaco avrebbe dovuto prendere una decisione riguardo al rimpasto di giunta, tenendo conto delle richieste avanzate dai capigruppo di maggioranza, se questi fossero riusciti ad arrivare ad un accordo o, unilateralmente, l’accordo non ci fosse stato. Tuttavia, il 7 agosto è passato senza alcuna novità, e ciò ha alimentato ancora di più le frizioni tra i vari attori politici.

A questo punto, il silenzio del sindaco sembra rispondere a un calcolo politico preciso. Non solo il rimpasto non è stato effettuato, ma tra le altre cose ieri, il sindaco Trombetta, se n’è andato anche in ferie tranquillamente, mostrando di non nutrire alcuna preoccupazione dopo aver mancato, riteniamo volontariamente, l’ultimatum del 7 agosto. È evidente che il primo cittadino non provi alcun timore per Scognamiglio, di sua moglie e di Rondello. Pensa, probabilmente non ha torto, che alle parole minacciose non faranno mai seguire i fatti. Il trasformismo è diventato uno strumento che permette a Trombetta di non nutrire preoccupazioni di sorta di fronte all’agitazione di coloro, parliamo di Scognamiglio e della Iodice, che Trombetta hanno inventato politicamente, imponendolo alla coalizione come candidato a sindaco- Un trasformismo deteriore, elevato all’ennesima potenza e che ha portato in meno di due anni a ben tre ribaltoni, con consiglieri eletti nella coalizione di centro sinistra, saliti sul carro della maggioranza e determinandola come tale. Tramite alleanze opportunistiche e una politica di riserve di sopravvivenza, Trombetta sa di poter contare su qualche consigliere, ancora non uscito completamente allo scoperto, ma che ultimamente si reso interprete di qualche atteggiamento ambiguo.

L’atteggiamento del sindaco, purtroppo, non è nuovo nella politica locale. Una politica che, secondo i critici, è ormai diventata una continua ricerca di consenso a qualsiasi costo, spesso a discapito della trasparenza e della coerenza programmatica. Nonostante le promesse di progetti e interventi, sembra che la vera battaglia si stia giocando all’interno di una maggioranza sempre più frammentata, dove il sindaco è costretto a gestire alleanze fragili e senza un vero progetto comune. A farne le spese, come sempre, è la città, che rischia di rimanere intrappolata in un gioco di equilibri e trasformismi senza una reale visione politica.

Maria Luigia Iodice e Nicola Scognamiglio sono sempre più marginalizzati, e i vertici di maggioranza, secondo alcune voci interne, sarebbero ormai una mera formalità, convocati per cortesia ma privi di reale peso decisionale. Ora, per evitare che la Iodice e Scognamiglio scambino, come sempre fanno, una critica politica, anche arcigna, perché tale può essere quando si rivolge ad un personaggio pubblico che ricopre cariche importanti, per un’offesa personale, ci limitiamo solamente a sottolineare che la dott.ssa Iodice, pur essendo contemporaneamente consigliera comunale e regionale, dimostra con i fatti di non possedere capacità di leadership. Il resto lo facciamo dire ai lettori, alla luce dei fatti appena narrati e alla luce del comunicato stampa che il medico di Marcianise e Antimo Rondello hanno pubblicato pochi minuti dopo la conclusione della riunione dello scorso 28 luglio.

QUI SOTTO IL DOCUMENTO REDATTO DA IODICE E RONDELLO

In data 28 luglio 2025 si sono incontrati con il sindaco i capigruppo di maggioranza Vincenzo Letizia Domenico Moriello Giovanni Petrillo Angelo Ricciardi Antimo Rondello Nicola Russo l’oggetto dell’incontro è la rimodulazione della giunta corri assegnazione di tutte le deleghe comprese quelle esterne alla luce dei mutati equilibri politici all’interno del consiglio.di comune accordo si ritiene che si debba procedere velocemente, in modo da concludere la procedura nel più breve tempo possibile.I capigruppo presenti si impegnano ad incontrarsi anche quotidianamente al fine di giungere ad un accordo che sarà ratificato da una successiva riunione con i referenti dei gruppi politici da tenersi tassativamente nel corso della prossima settimana. Il sindaco si riserva di procedere in autonomia in caso di mancato accordo entro il 7 agosto.

IL POST DEL SINDACO ANTONIO TROMBETTA

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