MARITO VIOLENTO. Picchia la moglie in centro ad AVERSA davanti ai passanti: CONDANNATO
4 Luglio 2025 - 10:15

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AVERSA – Si è concluso ieri, giovedì, con una condanna a cinque anni di reclusione, il primo grado del processo a carico di P.A., imputato per maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale nei confronti della moglie.
A emettere la sentenza è stato il Collegio C della Prima Sezione del Tribunale di Napoli Nord.
L’uomo, originario di San Cipriano d’Aversa, era stato arrestato dopo un episodio che suscitò forte clamore: lo scorso febbraio, infatti, la vittima era stata inseguita e aggredita in pieno centro ad Aversa, alla luce del giorno.
Il processo si è svolto in quattro udienze, durante le quali il collegio difensivo, composto dagli avvocati Mirella Baldascino, Costantino Puocci e Ferdinando Letizia, ha condotto una serrata attività processuale che ha portato alla caduta dell’accusa di violenza sessuale, la più grave tra quelle inizialmente contestate.
Nonostante ciò, i giudici hanno riconosciuto la responsabilità dell’imputato per i reati di maltrattamenti, condannandolo alla pena di cinque anni.
L’uomo si trova tuttora in custodia cautelare in carcere.
Il verdetto odierno chiude solo il primo capitolo giudiziario della vicenda, in attesa dell’eventuale giudizio d’appello.